Illegittima la condanna per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte a carico dell'imprenditore che vende i suoi beni personali, quando sia la srl ad essere indebitata con l’erario.
È quanto affermato dalla Corte di cassazione che, con la sentenza n. 41721 del 13 novembre 2024, ha accolto il ricorso di una coppia che aveva venduto la casa cointestata facendo confluire il ricavato sul solo conto di lei.