La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 32384/2024, ha affrontato una controversia sulla determinazione dell’imposta sostitutiva per i detentori di partecipazioni qualificate in fondi comuni di investimento immobiliare. La questione centrale riguarda l’applicazione della presunzione di elusività per le partecipazioni detenute da familiari non conviventi, ai sensi dell’articolo 32, commi 3-bis e 4-bis, del Decreto Legge n. 78/2010.