È inammissibile il ricorso in Cassazione proposto dall’agenzia entrate Riscossione se affidato a un legale del libero foro. La scelta di un libero professionista al posto dell'avvocatura dello Stato è consentita, infatti, solo in caso di conflitto, indisponibilità o delibera ad hoc dell'ente.
Lo ha chiarito la Cassazione, con ordinanza 4767 del 24 febbraio 2025, con cui ha dichiarato inammissibile il ricorso in Cassazione dell'ente di riscossione in una controversia riguardante cartelle di pagamento riportanti tributi vari.