Con la sentenza n. 36 del 2025, la Corte Costituzionale è intervenuta su delicate questioni di legittimità costituzionale relative ad alcune disposizioni del decreto legislativo 30 dicembre 2023, n. 220, contenente le nuove “Disposizioni in materia di contenzioso tributario”. Le censure oggetto del giudizio sono state sollevate dalle Corti di giustizia tributaria di secondo grado della Campania e della Lombardia, con particolare riferimento alle nuove regole in tema di ammissibilità delle prove in appello, introdotte all’interno del D.Lgs. n. 546/1992, mediante modifiche sostanziali all’articolo 58.