Le sanzioni e gli interessi sui tributi si prescrivono in cinque anni, a meno che non provengano da una sentenza passata in giudicato: in tal caso si applica il termine decennale.
È quanto affermato dalla Cassazione che, con l'ordinanza 7984 del 26 marzo 2025, ha accolto il ricorso di un cittadino che si era visto notificare un’intimazione di pagamento dopo sei anni dalle cartelle prodromiche.