Il liquidatore e gli ex amministratori della società non pagano le imposte della srl cancellata dal registro delle imprese, a meno che negli avvisi di accertamento non siano indicati gli addebiti mossi agli organi di gestione: ad esempio perché nel patrimonio della compagine in liquidazione c’erano attività che invece sono state distratte per fini diversi dal pagamento dei tributi. Tale onere motivazionale sussisteva anche prima dell’estensione alle altre imposte, diverse dalle dirette, del regime di responsabilità degli amministratori della società cancellata, per effetto del d.lgs. 175/2014. È illegittima, dunque, l’ingiunzione di pagamento notificata dal Comune al liquidatore e agli ex amministratori della srl.
Lo ha stabilito la Cassazione con l’ordinanza 10734 del 23 aprile 2025 con cui ha accolto il ricorso degli ex amministratori di una srl cancellata dal registro delle imprese.