Con la risoluzione n. 1/2021i, l’Agenzia delle Entrate ha istituito le causali per il versamento, con modello F24, dei contributi di spettanza della Cassa nazionale di previdenza e assistenza forense. Le causali sono operativamente efficaci dal 25 gennaio 2021.
Il decreto del Ministro dell’Economia del 10 gennaio 2014, emanato di concerto con il Ministro del Lavoro, ha infatti stabilito che il sistema dei versamenti unitari e la compensazione ex art. 17 del DLgs. 241/97 si applicano, tra gli altri, anche alla Cassa forense.
Con la convenzione del 26 novembre 2020 stipulata tra Agenzia delle Entrate e Cassa forense, è stato regolato il servizio di riscossione, con modello F24, dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti dagli iscritti alla citata Cassa.
Per consentire il versamento tramite il F24 si istituiscono quindi le causali:
Nella compilazione del modello F24, le causali vanno esposte nella sezione “Altri enti previdenziali e assicurativi” (secondo riquadro), nel campo “causale contributo”, esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, riportando: