Fisco passo per passo 03/07/2024Carried interest sottoscritte dai manager che raggiungono la soglia dell’1 anche attraverso l’investimento indiretto nella società controllanteCon la risposta n. 143, pubblicata il 01/07/2024, l’Agenzia delle Entrate ha confermato la possibilità di qualificare come redditi di natura finanziaria ex art. 60 del DL 50/2017 (e quindi soggetti a tassazione al 26) quote aventi diritti patrimoniali rafforzati (c.d. carried interest) sottoscritte dai manager che raggiungono la soglia dell’1 anche attraverso l’investimento indiretto nella società controllante. In merito al requisito dell’1, si osserva che il comma 3 della disposizione in esame consente, ai fini della determinazione della soglia, di considerare anche l’ammontare sottoscritto in azioni senza diritti patrimoniali rafforzati.
Fisco passo per passo 03/07/2024Trascrizioni dei sequestri conservativi effettuate a tutela delle ragioni erariali – Trattamento ai fini dell’imposta ipotecaria.Con la RM 33/E del 02/07/2024, pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate ha fornito indicazioni sul trattamento impositivo, ai fini dell’imposta ipotecaria, delle trascrizioni dei sequestri conservativi effettuate ai sensi degli artt. 74 e 75 del Codice di giustizia contabile (DLgs. 174/2016). Rileva, in proposito, la Direzione istante, che, nei giudizi contabili, il Pubblico Ministero, in forza dell’art. 73 del Codice di giustizia contabile, può esercitare tutte le azioni a tutela delle ragioni del creditore previste dalla procedura civile e che la medesima norma, quanto ai mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale, rinvia espressamente al libro VI, Titolo III, Capo V, del codice civile (che concerne azione surrogatoria, azione revocatoria e sequestro conservativo).
Fisco passo per passo 02/07/2024Bonus colonnine di ricarica, dall’8 luglio i contributi per utenti privati e condomìniAl via dalle ore 12.00 dell’08/07/2024 il Bonus colonnine domestiche, che sostiene l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici da parte di persone fisiche e condomìni. L’incentivo, promosso dal MiMit e gestito da Invitalia, con dotazione finanziaria di . 20 milioni, consiste in un contributo a fondo perduto: pari all'80 del prezzo di acquisto e installazione delle infrastrutture (colonnine o wall box) per gli acquisti e le installazioni effettuati dal 1/01/2024 da persone fisiche "private" residenti in Italia, nel limite di spesa ammessa a contributo di . 1.500 e da condomìni (rappresentati dall’amministratore o da un condomino delegato), nel limite di spesa di . 8.000.
Fisco passo per passo 02/07/2024Turismo sostenibile: invio istanze per al fondo entro il 31/07/2024Entro il 31/07/2024 le strutture e imprese turistiche potranno inviare la domanda di partecipazione al fondo del Ministero del Tursimo finalizzato alla realizzazione di progetti di promozione dell’ecoturismo e del turismo sostenibile, che mirano a minimizzare gli impatti economici, ambientali e sociali generando contemporaneamente reddito, occupazione e conservazione degli ecosistemi locali. Il Ministero del Turismo ricorda che a partire dalle ore 12:00 del 1 luglio 2024 le strutture e imprese turistiche potranno inviare la domanda di partecipazione al fondo del Ministero stesso finalizzato alla realizzazione di progetti di promozione dell’ecoturismo e del turismo sostenibile, che mirano a minimizzare gli impatti economici, ambientali e sociali generando contemporaneamente reddito, occupazione e conservazione degli ecosistemi locali.
Fisco passo per passo 02/07/2024CNDCEC - PO 51/2024 - Quesiti in materia di opinamento parcelleCon il Pronto Ordini n. 51 pubblicato il 01/07/2024, il CNDCEC ha risposto a due quesiti inerenti: l’uno, alla possibilità di ritenere concluso, per fatti concludenti, il contratto d’opera professionale tra il commercialista e il cliente, avente ad oggetto l’attività di asseverazione di crediti edilizi, allorché quest’ultimo, dopo aver ricevuto via email il preventivo del professionista, pur senza esprimere una formale accettazione, abbia affidato all’iscritto varie pratiche di asseverazione, provvedendo al pagamento solo di alcune fatture emesse in conformità al preventivo; l’altro, alla condotta che l’Ordine deve tenere nell’ipotesi in cui riceva una richiesta di opinamento di parcella di compensi professionali in cui solo per alcune attività i compensi indicati dall’iscritto risultano conformi ai parametri di cui al DM 140/2012, mentre per altre sono indicati compensi più elevati. Accettazione preventivo con comportamento concludente Con il primo quesito è stato chiesto se possa costituire comportamento concludente in ordine all'accettazione di un preventivo, avente ad oggetto i compensi per l'attività di "asseverazione di crediti edilizi", la condotta del cliente che, dopo aver ricevuto via e-mail il detto preventivo, senza accettarlo formalmente, abbia affidato all'iscritto varie pratiche di asseverazione e abbia provveduto al pagamento solo di alcune fatture emesse in conformità al preventivo.
Fisco passo per passo 02/07/2024In arrivo le comunicazioni di anomalia ISA triennio 2020 - 2022Con il Provv. n. 281202 del 1/07/2024, l'Agenzia ha definito le omissioni/anomalie nei dati dichiarati ai fini degli ISA per il triennio 2020-2021-2022, rilevate analizzando sia i dati delle dichiarazioni, sia altre fonti informative disponibili, che saranno oggetto di segnalazione ai contribuenti. Le comunicazioni sono messe a disposizione nel Cassetto fiscale del contribuente (e sono anche trasmesse via Entratel all’intermediario, ove il contribuente abbia effettuato questa scelta nella dichiarazione dei redditi che l'intermediario ha accettato, nella medesima dichiarazione).
Fisco passo per passo 02/07/2024Le disposizioni sulla responsabilità dei revisori sono costituzionalmente legittimeLa Corte Costituzionale, con la sentenza n. 115 depositata il 1/07/2024, ha dichiarato non fondate le questioni di legittimità dell’art. 15, co. 3 del DLgs. 39/2010 (rispetto agli artt. 3, co. 1 e 24, co. 1, della Costituzione: principi di uguaglianza e di tutela del danneggiato) nella parte in cui prevede che il termine di prescrizione dell’azione di responsabilità del revisore decorra dalla data della relazione di revisione sul bilancio d’esercizio o consolidato emessa al termine dell’attività di revisione cui si riferisce l’azione di risarcimento. Con ordinanza del 6 settembre 2023, iscritta al n. 133 del registro ordinanze 2023, il Tribunale ordinario di Milano, sezione quindicesima civile, ha sollevato questioni di legittimità costituzionale dell'art. 15, comma 3, del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39 (Attuazione della direttiva 2006/43/CE, relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati, che modifica le direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE, e che abroga la direttiva 84/253/CEE), nella parte in cui fa decorrere il termine di prescrizione delle azioni di responsabilità, nei confronti dei revisori legali dei conti e delle società di revisione, dalla data della relazione di revisione sul bilancio d'esercizio o consolidato emessa al termine dell'attività di revisione cui si riferisce l'azione di risarcimento.