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Fisco passo per passo 05/11/2024

Ravvedimento speciale 2 – serve una proroga per adesione a CPB in caso di impedimenti oggettivi

Ravvedimento speciale 2 – serve una proroga per adesione a CPB  in caso di impedimenti oggettivi

L’adesione all’istituto del ravvedimento speciale ex art. 2-quater, DL 113/2024, avviene attraverso la presentazione del modello F24 – entro il termine perentorio del 31/03/2025 - contenente l’imposta sostitutiva dovuta per le diverse annualità oggetto di regolarizzazione (annualità comprese nel quinquennio 2018 – 2022).

Ai fini del perfezionamento dell’istituto sarà necessario procedere al versamento delle somme dovute, in unica soluzione o in versamento rateale, pena la decadenza dal ravvedimento speciale e la conseguente applicazione delle ordinarie modalità di ravvedimento, ove esperibili.

Versamento tardivo: il pagamento tardivo di una rata (diversa dalla 1°):

  • non comporta la decadenza dal beneficio della rateazione se effettuato nel termine della rata successiva.

A tal fine si ritiene che il contribuente possa operare in modo analogo a quanto avviene nell’ambito degli avvisi bonari/cartelle di pagamento (CM 17/2026):

  • accedendo al ravvedimento operoso per la quota non versata/versata tardivamente;
  • in assenza del quale l’ufficio potrà iscrivere a ruolo le sanzioni per tardivo versamento (mantenendo, tuttavia, valida la rateazione).

Modalità di compilazione del modello F24

 Il p.to 3 del Provvedimento definisce le modalità di comunicazione dell’opzione e di versamento.

In particolare, viene chiarito che, per l’adozione del “ravvedimento” l’opzione è esercitata

  • per ogni “annualità” rientrante nel quinquennio di riferimento (2018 – 2022);
  • tramite mod. F24 relativo al versamento della 1° o unica rata delle imposte sostitutive 
  • con l’indicazione nel campo “Anno di riferimento” della relativa “annualità”
  • indicando il numero complessivo delle rate nell’apposito campo

utilizzando i codici tributo istituiti dall’Agenzia delle entrate.

Nessuna istanza: la volontà di aderire alla sanatoria e l’individuazione del periodo di imposta interessato

  • non è subordinato all’invio di alcuna comunicazione all’Agenzia delle entrate;
  • ma si evince dalla modalità di compilazione dei mod. F24 presentati.

Codici tributo da utilizzare

All’atto della presentazione del modello F24 dovranno essere utilizzati i codici tributo istituiti con la RM 50/E/2024, di seguito riportati.

Codice tributo

Descrizione

4074

CPB – Soggetti persone fisiche - Imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e relative addizionali - Ravvedimento di cui all’art. 2-quater, DL n. 113/2024

4075

CPB - Soggetti diversi dalle persone fisiche - Imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e relative addizionali - Ravvedimento di cui all’art. 2-quater, DL 113/2024

4076

CPB - Imposta sostitutiva dell’Irap - Ravvedimento di cui all’art. 2-quater, DL n. 113/2024

Caso 1 – Contribuente che non ha aderito al CPB entro il 31/10/2024 e vorrebbe fruire dell’istituto ravvedimento speciale per tutto il quinquennio 2018 – 2022.

R. In tale fattispecie, il contribuente non potrà fruire dell’istituto del ravvedimento speciale. Si ricorda infatti che tale istituto è strettamente collegato all’adesione del CPB entro il termine perentorio del 31/10/2024. Solo chi ha aderito al CPB potrà fruire del ravvedimento speciale che è collegato al CPB. In caso di mancata adesione al CPB non si avrà alcuna chance di poter aderire al ravvedimento speciale. Ne sussistono strumenti che permettono una tardiva adesione al CPB. Infatti, trattandosi di un termine perentorio, il mancato rispetto del termine di adesione al CPB comporta l’impossibilità di accedere al ravvedimento speciale.

L’unica speranza per il contribuente in questione è quella della riapertura dei termini per l’adesione al CPB. Tuttavia, si segnala che tale possibilità è assai remota, considerato che il MEF, nella persona del Viceministro Leo, ha già affermato, in più occasioni, considerata l’urgenza di avviare l’iter parlamentare della Legge di bilancio 2025, di non poter procedere alla riapertura dei termini per l’adesione al CPB.

Ma non si capisce davvero il perché.

La nostra opinione è che il MEF dovrebbe procedere a riaprire i termini per l’adesione all’istituto. Il perché è facilmente intuibile.

Trattandosi di una opzione che viene esercitata senza l’espletamento di particolari procedure formali che potrebbero aggravare l’operato dell’Agenzia, e considerato il grande successo in termini finanziari dell’operazione, segno evidente della volontà della stragrande maggioranza dei contribuenti di mettersi in regola con il Fisco e contribuire, in base alla propria capacità contributiva alla spesa pubblica, non si dovrebbe negare a chi ha avuto impedimenti oggettivi di aderire tardivamente al CPB.

La definizione poi di “impedimenti oggettivi” dovrà essere forniti dagli organi competenti, che potrebbero chiedere l'ausilio del CNDCEC nonchè delle altre associazioni di categoria.

Tool Applicativi 06/08/2024
Concordato preventivo biennale (CPB) e Nuova Sanatoria (agg. 05/11/2024)
Con riferimento all'istituto del Concordato Preventivo Biennale ("CPB") per il biennio 2024/2025, il tool agevola l'individuazione del regime di tassazione più favorevole tra: la tassazione ordinaria (assenza di adesione al CPB) la tassazione in base al reddito concordato con applicazione dell'imposta sostitutiva sul maggior reddito concordarario rispetto a quello che si andrà a dichiarare sul 2023 (introdotto dal cd. "decreto correttivo", Dlgs 108/2024).
Videoconferenze Master 15/11/2024
Iva nell'e-commerce diretto e indiretto: analisi estesa alla gestione delle piattaforme
Videocorso del: 15 novembre 2024 alle 10.30 - 12.30 (Durata 2 hh) Cod. 227032 Richiesto l' Accreditato ODCEC Patti (Me) - (crediti n 2) Solo partecipazione Live Relatori: Dott. Leonardo Pietrobon Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell'inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone "Partecipa al webinar" (nell'e-mail) qualche minuto prima dell'inizio.
Fisco passo per passo 05/11/2024
Ravvedimento speciale 2 – serve una proroga per adesione a CPB in caso di impedimenti oggettivi
L’adesione all’istituto del ravvedimento speciale ex art. 2-quater, DL 113/2024, avviene attraverso la presentazione del modello F24 – entro il termine perentorio del 31/03/2025 - contenente l’imposta sostitutiva dovuta per le diverse annualità oggetto di regolarizzazione (annualità comprese nel quinquennio 2018 – 2022). Ai fini del perfezionamento dell’istituto sarà necessario procedere al versamento delle somme dovute, in unica soluzione o in versamento rateale, pena la decadenza dal ravvedimento speciale e la conseguente applicazione delle ordinarie modalità di ravvedimento, ove esperibili.
Fisco passo per passo 05/11/2024
Ravvedimento speciale a più vie - per l'esercizio dell'opzione basta la presentazione del modello F24 entro il 31/03/2025
Con il Provvedimento del 05/11/2024 sono state definite le procedure operative per l’adesione al ravvedimento speciale ex art. 2-quater DL 113/2024, con riferimento al quinquennio 2018 – 2022, fruibile da parte dei soggetti che hanno esercitato l’opzione per il concordato preventivo biennale (di seguito CPB) per gli anni 2024 e 2025, il cui termine perentorio per l’adesione è scaduto il 31/10/2024. Come segnalato sulle pagine della nostra Circolare quotidiana e nello specifico nell’articolo del 06/11/2024 non sono previste riaperture dei termini per l’adesione all’istituto del CPB, salvo ripensamenti dell’ultima ora del Legislatore.
Info Fisco 128 / 2405/11/2024
Sanatoria 2018-2022 – Le istruzioni operative
L’Agenzia delle entrate ha pubblicato il Provvedimento con cui ha approvato le modalità per esercitare l’opzione per accedere alla Sanatoria 2018-2022. A tal fine viene disposto che l’opzione si esercita: con il mero pagamento degli importi dovuti con il mod.
Fisco passo per passo 05/11/2024
Patente a punti e attività professionali - La posizione di INL
L’art. 27 del D.Lgs. 81/2008 ha introdotto l’obbligo di possesso della patente a crediti da parte delle imprese e lavoratori autonomi che, a decorrere dal 1/10/2024, intervengono fisicamente nei cantieri temporanei o mobili, dove si svolgono lavori nello spettro dell'edilizia e dell'ingegneria civile. Tra i soggetti esclusi vi sono: le imprese in possesso di attestato di qualificazione SOA (a prescindere dalla categoria delle opere) purché pari o superiore alla III (appalti pubblici fino a un valore di . 1.033.000) e gli operatori che accedono al cantiere solo per effettuare mere forniture senza posa in opera prestazioni di natura intellettuale Una delle questioni più spinose attiene all’individuazione di queste ultime prestazioni.
Fisco passo per passo 05/11/2024
Redditometro: vale anche la disponibilità di una vettura in leasing
È valido l’accertamento con redditometro basato anche sui canoni di leasing. Per la determinazione sintetica del reddito il fisco può fare riferimento anche ad elementi e circostanze di fatto, indicativi di capacità contributiva, diversi da quelli menzionati nel decreto ministeriale.
Fisco passo per passo 05/11/2024
Crediti da bonus edilizi: fatture false e prima cessione integrano il reato di truffa aggravata
Scatta la truffa aggravata, e non il più lieve reato d’indebita percezione di erogazioni pubbliche, quando le fatture false attestano lavori mai eseguiti per ottenere il bonus 110 o il bonus facciate non spettante. E ciò perché basta il falso documentale a indurre in errore l’amministrazione finanziaria e la prima cessione del credito d’imposta a integrare il reato, senza individuare l’ultimo cessionario che porti in compensazione il bonus e ottenga la liquidazione: ci sono già gli elementi costitutivi della truffa rappresentati dal danno alla pubblica amministrazione e dall’ingiusto profitto.
Fisco passo per passo 05/11/2024
Opzione per la Sanatoria 2018-2022 – Approvate le procedure operative
Con il Provv. n. 403886 del 04/11/2024 sono state approvate le modalità di esercizio dell’opzione per il "ravvedimento speciale" collegato all’adesione al CPB, ex art. 2-quater, DL 113/2024 (cd. "Sanatoria 2018-2022").
Info Video 05/11/2024
Patente a crediti: dal 1 novembre obbligo per operare in cantiere
A partire dal 1 novembre, tutte le aziende (e i liberi professionisti) che operano in cantieri temporanei o mobili, dove si svolgono attività di costruzione o ingegneria civile, devono richiedere la patente di lavoro (cd. "a crediti") attraverso il sito dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Fisco passo per passo 05/11/2024
Residenza fiscale persone fisiche: in caso di iscrizione all’ANR si inverte l’onere della prova
Con la CM 20/E del 04/11/2024, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sui metodi di individuazione della residenza fiscale, sia per le persone fisiche che per le società. Requisiti per l’individuazione della residenza fiscale Art. 2, c. 2, Tuir Ante modifiche D.lgs. 20972023 Post modifiche D.lgs. 209/2023 Si considerano residenti in Italia le persone fisiche che, per la maggior parte del periodo d’imposta (ossia 183 giorni in un anno, o 184 giorni in caso di anno bisestile): erano iscritte nell’anagrafe della popolazione residente; avevano nel territorio dello Stato italiano il proprio domicilio; avevano nel territorio dello Stato italiano la propria residenza.
Fisco passo per passo 05/11/2024
Transizione 5.0 - Aggiornate al 2 novembre le FAQ del Mimit
Sul sito del GSE sono state aggiornate al 2 novembre le FAQ relative al credito transizione 5.0, che di seguito si riportano. 2. PROCEDURA PER L'ACCESSO ALL'AGEVOLAZIONE 2.14.
L’evoluzione della Giurisprudenza 05/11/2024
Sanzione per dichiarazione infedele anche se il contribuente non conosce il ricavo da studio di settore
L’accertamento con studi di settore non esclude la colpevolezza del contribuente che ha presentato dichiarazioni infedeli, essendo sufficiente la coscienza e volontà della condotta. A nulla rileva la mancata conoscenza in anticipo del ricavo puntuale determinato con il programma Gerico.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/11/2024
Litisconsorzio necessario tra soci anche se la società di persone è cancellata dal registro delle imprese.
Sussiste anche per l’Irap ed anche a seguito della cancellazione della società di persone dal registro delle imprese, il litisconsorzio necessario tra società e soci. I soci, infatti, succedono nella posizione processuale dell’ente estinto.
Informa Aziende 011 / 2404/11/2024
Informa Aziende NOVEMBRE 2024
Informa aziende di Novembre 2024: Legge di conv. del Decreto Omnibus – Principali misure Scadenzario
Pillole Operative 04/11/2024
Ulteriori Bandi regionali – Calendario novembre 2024
Si riepilogano in sintesi gli ulteriori incentivi in arrivo nel mese di novembre 2024 (portale incentivi.it del Mimit).
Pillole Operative 04/11/2024
Imprese di autotrasporto – Quote per l’anno 2025
La delibera n. 4/2024 del MIT ha fissato la misura delle quote per l’anno 2025, dovute dalle imprese iscritte all’Albo nazionale degli autotrasportatori alla data del 31/12/2024, determinata in una quota fissa ed in 2 eventuali quote aggiuntive, il cui versamento va effettuato entro il 31/12/2024.
Pillole Operative 04/11/2024
Revisori enti locali – Iscrizione nell’elenco anno 2025
Il D.M. 25/10/2024 ha approvato l’Avviso pubblico relativo al mantenimento dell’iscrizione nell’elenco dei revisori degli enti locali e alla presentazione di nuove domande di iscrizione, riferito agli enti locali ricadenti nelle regioni a statuto ordinario, dal quale verranno estratti i nominativi dall’1/01/2025. È disponibile il Manuale utente.
Pillole Operative 04/11/2024
Fascicolo informatico d’impresa – Decreto attuativo
Il D.M. 17/09/2024 (in vigore dal 9/11/2024) reca il regolamento attuativo dell’art. 4, co. 6, del D.lgs. 219/2016, relativo alla formazione e gestione del fascicolo informatico d’impresa.
Pillole Operative 04/11/2024
Codice doganale dell’Unione – Sanzioni e confisca
Il D.lgs. 141/2024, in vigore dal 4/10/2024, reca le disposizioni nazionali complementari al codice doganale dell'Unione riportate nell’allegato al decreto (di seguito DNC) e la revisione del sistema sanzionatorio in materia di accise e altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi. La Circolare n. 22/2024 dell’ADM ha fornito i primi chiarimenti relativi alle sanzioni amministrative e confisca per operazioni doganali.