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Fisco passo per passo 25/11/2024

CPB e dichiarazione integrativa

CPB e dichiarazione integrativa

L’istituto del concordato preventivo, di cui al D.lgs. 13/2024, impone cautela ed attenzione nel momento in cui ci si avveda dell'opportunità di presentare la dichiarazione integrativa. Ciò vale sia nel caso in cui si guardi alla dichiarazione integrativa finalizzata all’adesione al CPB entro il maggior termine del 12 dicembre 2024, sia nel caso in cui ricorra la necessità di rettificare i dati già trasmessi in presenza di pregressa adesione al CPB.
 

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Tool Applicativi 06/08/2024
Concordato preventivo biennale (CPB) e Nuova Sanatoria (agg. 05/11/2024)
Con riferimento all'istituto del Concordato Preventivo Biennale ("CPB") per il biennio 2024/2025, il tool agevola l'individuazione del regime di tassazione più favorevole tra: la tassazione ordinaria (assenza di adesione al CPB) la tassazione in base al reddito concordato con applicazione dell'imposta sostitutiva sul maggior reddito concordarario rispetto a quello che si andrà a dichiarare sul 2023 (introdotto dal cd. "decreto correttivo", Dlgs 108/2024).
Fisco passo per passo 25/11/2024
CPB e dichiarazione integrativa
L’istituto del concordato preventivo, di cui al D.lgs. 13/2024, impone cautela ed attenzione nel momento in cui ci si avveda dell'opportunità di presentare la dichiarazione integrativa. Ciò vale sia nel caso in cui si guardi alla dichiarazione integrativa finalizzata all’adesione al CPB entro il maggior termine del 12 dicembre 2024, sia nel caso in cui ricorra la necessità di rettificare i dati già trasmessi in presenza di pregressa adesione al CPB.
Fisco passo per passo 25/11/2024
Imposta di bollo e-fatture: tripla scadenza, regime sanzionatorio e nuovo servizio civis
La scadenza del prossimo 2 dicembre rappresenta un appuntamento di particolare rilevanza per tutti i contribuenti tenuti al versamento dell'imposta di bollo sulle fatture elettroniche. Entro il 30 novembre (sabato, e dunque 2 dicembre), deve essere versata l’imposta a debito relativa al 3 trimestre e anche quella relativa ai primi 2 trimestri, se il versamento è stato posticipato in quanto l’ammontare dovuto era complessivamente inferiore a . 5.000.
L’evoluzione della Giurisprudenza 25/11/2024
Emissione di fatture false: per il reato basta che l’emittente sia consapevole che al terzo servono per evadere
Legittima la condanna per emissione di fatture false anche per chi, nel formare i documenti fittizi, persegue un suo interesse, diverso dal far evadere le imposte a terzi, ad esempio incrementare il fatturato per ottenere più fidi. Ciò che conta a integrare il reato di cui all’articolo 8 del decreto legislativo del 10/03/2000, n. 74 è che l’emittente sia consapevole che, nel momento in cui rilascia le fatture al destinatario, chi le riceve conta di utilizzarle per ottenere un indebito risparmio dell’Iva o delle imposte indirette.
L’evoluzione della Giurisprudenza 25/11/2024
Reati tributari - Legittimo il sequestro impeditivo delle quote societarie al prestanome
Le quote dell'azienda intestate al prestanome, che quindi non amministra l'attività, possono essere sequestrate per evitare altri reati fiscali anche se gli importi delle false fatturazioni sono bassi rispetto al fatturato complessivo. Lo ha sancito la Corte di cassazione che, con la sentenza n. 42758 del 21 novembre 2024, ha respinto il ricorso di una donna titolare formalmente delle quote di un'azienda gestita, in realtà, dal compagno.
Fisco passo per passo 25/11/2024
Aliquota di tassazione delle criptovalute dal 2023
Il DDL di Bilancio, nella bozza approvata dal Governo il 23/10/2024 prevede di incrementare fino al 42 l'aliquota dell'imposta sostitutiva applicabile ai plusvalenze/altri proventi realizzati dal 1/01/2025 sulle cripto-attività. Per fare ciò, non modifica altre disposizioni, ma si limita a disporre che su tali redditi "l’imposta sostitutiva di cui all’articolo 5 del decreto legislativo 21 novembre 1997, n. 461, è applicata con l’aliquota del 42 per cento".
Fisco passo per passo 24/11/2024
Potere di autotutela tributaria
La sentenza delle SS.UU. n. 30051 del 21/11/2024 affronta una complessa questione relativa all’autotutela tributaria esercitata dall’Agenzia Entrate nei confronti di un avviso di accertamento inizialmente emesso e successivamente sostituito con un atto di maggiore onerosità per il contribuente, senza l’emergere di nuovi elementi. Il caso specifico riguarda un contribuente che aveva impugnato un nuovo avviso emesso in sostituzione di un precedente ritenendo illegittima la modalità di esercizio del potere di autotutela da parte dell’amministrazione.
Fisco passo per passo 24/11/2024
L’estinzione delle società e gli effetti sul mandato difensivo: la posizione delle Sezioni Unite
Le Sezioni Unite, con la pronuncia della Sentenza numero 29812 del 19/11/2024, affrontano una questione cruciale di diritto processuale: gli effetti della cancellazione di una società dal registro delle imprese sulla validità del mandato difensivo e sulla capacità processuale nel giudizio di cassazione, tracciando principi di riferimento per la stabilità del processo. Contesto della controversia La vicenda trae origine dall’opposizione della società Alfa a un decreto ingiuntivo per il saldo del corrispettivo di un contratto di cessione di ramo d’azienda.
Fisco passo per passo 24/11/2024
Inapplicabilità dell’aliquota agevolata al 5 nel regime forfetario
La Risposta n. 226/2024 dell’Agenzia ha fornito chiarimenti circa la inapplicabilità dell'aliquota agevolata del 5 prevista nel regime forfetario in un caso specifico, analizzando i requisiti richiesti dall’art. 1, co. 65, L. n. 190/2014. Il caso sottoposto all'Agenzia: la contribuente coinvolta nel quesito aveva una posizione lavorativa come dipendente fino a luglio dell’anno n, con un reddito da lavoro dipendente superiore ai 30.000 euro nell’anno precedente (n-1).
Notizie Flash 24/11/2024
Made in Italy - Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero: 15 milioni di euro per sostenere l’imprenditoria femminile
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con nota del 22 novembre 2024, ha annunciato che sono ancora disponibili 15 milioni di euro di agevolazioni per la misura "Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero", rifinanziata tramite la Legge Made in Italy (n. 206/2023). Il programma, che nel 2021 aveva ricevuto un finanziamento di 100 milioni di euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ha lo scopo di rafforzare il supporto alle iniziative imprenditoriali avviate da donne e giovani, promuovendo la creazione di nuove imprese femminili su tutto il territorio nazionale.
Fisco passo per passo 24/11/2024
Marchi2024, si parte dal 26 novembre
Iniziativa volta a supportare le piccole e medie imprese (PMI) italiane nella protezione dei propri marchi all’estero. Il sostegno si concretizza attraverso agevolazioni finanziarie, erogate sotto forma di contributi a fondo perduto, per favorire la registrazione dei marchi in ambito europeo e internazionale.
Info Fisco 136 / 2422/11/2024
Omaggi di fine anno – Trattamento ai fini Iva e Redditi
In occasione dell’approssimarsi della fine dell’anno, si riepiloga il trattamento relativo agli omaggi a clienti e/o dipendenti, in relazione ai quali occorre differenziare il trattamento riferito alla natura: dei beni omaggiati: se oggetto dell’attività esercitata o meno dei soggetti destinatari: distinguendo tra i clienti, i dipendenti o altri soggetti. Si analizza, infine, il trattamento riservato alle prestazioni di servizi omaggiate, come il pranzo di Natale.
Info Flash Fiscali 211 / 2422/11/2024
Voucher 3I per investimenti in innovazione – Click day al 10 dicembre
Il MIMIT ha recentemente definito: i termini e le modalità di presentazione delle domande di accesso all'agevolazione "Voucher 3I - Investire in Innovazione" (DM 8.8.24) La misura intende sostenere le startup innovative e le microimprese tramite la concessione di un voucher per l'acquisto di uno dei servizi di consulenza forniti dai professionisti iscritti in appositi elenchi. Le domande devono essere presentate tramite la piattaforma online di Invitalia a partire dalle ore 12:00 del 10 dicembre 2024 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili (si tratta, pertanto, di un click.day).
Notizie Flash 22/11/2024
Trattamento di fine servizio e TFR - Tassazione agevolata solo sulla buonuscita
L'Agenzia delle Entrate, con risposta ad interpello n. 225/E del 21 novembre 2024, ha precisato alcune questioni riguardanti la tassazione agevolata sull'indennità di buonuscita dei dipendenti della pubblica amministrazione. Lo spunto trae riferimento all'art. 24 del DL n. 4/2019 (convertito con modifiche dalla Legge 26/2019), oggetto di chiarimento da parte della Circ.
Fisco passo per passo 22/11/2024
Legge di Bilancio 2025 - Conferma dei premi di produttività e dei fringe benefit
Il disegno della legge di Bilancio 2025, ripropone due agevolazioni, previste per il periodo d’imposta 2024, in materia di detassazione dei premi di produttività e riconoscimento di fringe benefit. Il testo bollinato, infatti, torna nuovamente sulla detassazione dei premi e delle somme erogate per il triennio 2025-2027, fissando l’aliquota dell’imposta sostitutiva sui premi di produttività al 5, e sull’innalzamento della franchigia di esenzione fiscale e contributiva prevista dall’art. 51, comma 3, TUIR, innalzando il valore complessivo dei beni ceduti e dei servizi prestati a favore dei lavoratori dipendenti ad euro 1.000, elevabili al doppio in presenza di figli fiscalmente a carico.
L’evoluzione della Giurisprudenza 22/11/2024
Sezioni Unite - Ammessa l’autotutela sostitutiva del fisco in malam partem
Se l’amministrazione finanziaria commette un errore, può annullare l’accertamento ed emetterne in sostituzione uno nuovo e più oneroso a carico del contribuente. L’autotutela sostitutiva, infatti, affonda le radici nei principi costituzionali sull’interesse pubblico all’esazione dei tributi: può dunque scattare per vizi sostanziali oltre che formali dell’atto, a meno che non sia intervenuta la decadenza per l’accertamento del singolo tributo o una sentenza passata in giudicato; si tratta di un istituto comunque differente dall’accertamento integrativo, il quale si affianca invece a un precedente atto valido: non serve allora la sopravvenuta conoscenza di nuovi elementi affinché sia emesso il provvedimento.
Notizie Flash 22/11/2024
Spalmacrediti - La nuova misura contro tassi di sconto usurari da parte delle banche
Con il Provv. n. 422331 del 21/11/2024 l'Agenzia delle Entrate ha dato attuazione alla cd. "norma anti-usura prevista dal co. 3-ter dell’art. 121, DL 34/2020, introdotto dall’art. 4-bis, co. 6, del DL 39/2024, il quale dispone che: per i cd. soggetti qualificati (banche e compagnie assicurative) vanno ripartite in 6 quote annuali (a prescindere dalla rateazione propria prevista per tali crediti) le rate dei crediti acquisitati ex art. 121 del DL 34/2020 che risultino: utilizzabili dall’anno 2025 relative a interventi superbonus (art. 119, DL 34/2020), bonus barriere 75 (art. 119-ter, DL 34/2020) e sismabonus (art. 16, co. da 1-bis a 1-septies, DL 63/2013) identificate con codice univoco (cioè la cui prima cessione/sconto in fattura è stata comunicata dal 1/05/2022 in poi).
Fisco passo per passo 21/11/2024
Fatture Elettroniche e Imposta di Bollo: Assistenza Online con Civis
Con il Provv. del 21/11/2024, l’Agenzia delle Entrate ha introdotto un nuovo servizio per semplificare la gestione delle comunicazioni di rideterminazione delle somme dovute per ritardato, omesso o insufficiente versamento dell’imposta di bollo dovuta sulle fatture elettroniche (in attuazione dei principi di semplificazione introdotti dal D.lgs n. 1/2024). Questo strumento, denominato Civis – Comunicazioni bollo fatture elettroniche, consente a contribuenti e intermediari di richiedere assistenza direttamente dall’area riservata del portale dell’Agenzia.
Fisco passo per passo 21/11/2024
Crediti Edilizi: Definito il Modello di Comunicazione per Acquisti oltre il 75
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il modello di comunicazione che banche, assicurazioni e intermediari finanziari dovranno utilizzare per attestare l'acquisto delle rate annuali di crediti edilizi, come il Superbonus, Sismabonus e Bonus barriere architettoniche, per un valore pari o superiore al 75 delle detrazioni corrispondenti. Questa comunicazione è indispensabile per evitare la ripartizione del credito in ulteriori sei rate annuali, come previsto dalla normativa.
Fisco passo per passo 21/11/2024
Enti del Terzo Settore e Requisiti del Patrimonio Minimo: Chiarimenti sui Intagible assets
Il Ministero del Lavoro ha fornito chiarimenti sui requisiti del patrimonio minimo degli Enti del Terzo Settore (ETS) attraverso la nota n. 15849 del 19 novembre 2024, in risposta a un quesito della Regione Campania. La questione riguarda l’idoneità di un patrimonio prevalentemente composto da intangible assets per l’ottenimento della personalità giuridica.