Con la risposta n. 236/2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito il trattamento sanzionatorio delle violazioni commesse nell’ambito delle cessioni intracomunitarie ex art. 41, DL n. 331/93, con riferimento alle nuove disposizioni introdotte dal D.Lgs. n. 87/2024 per le violazioni commesse a decorrere dal 1/09/2024.
Il quesito verte sull'applicazione della sanzione del 50% dell'IVA dovuta in caso di mancato trasferimento dei beni in altro paese UE entro i termini previsti. Si ricorda, infatti che, l'art. 2 del Dlgs n. 87/2024, nel modificare l'art. 7, co. 1, DLgs. 471/97, ha previsto una sanzione pari al 50% dell’IVA non applicata in capo a chi effettua cessioni intraUE (non imponibili) se i beni non risultano pervenuti nel paese Ue di destinazione entro 90 giorni dalla consegna.