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Fisco passo per passo 17/12/2024

Interessi legali – Tasso al 2% dal 2025

Interessi legali – Tasso al 2% dal 2025

Con il DM 10/12/2024, il MEF ha fissato al 2% annuo il nuovo tasso degli interessi legali, con decorrenza dal 1° gennaio 2025, determinata considerando il rendimento medio annuo lordo dei titoli di Stato e il tasso d’inflazione annuo.

Si registra, pertanto, una riduzione rispetto agli ultimi tassi applicabili, come evidenziato di seguito:

Periodo

TASSO

 

Periodo

TASSO

Dal 1/01/2019 al 31/12/2019

0,80%

 

Dal 1/01/2022 al 31/12/2022

1,25%

Dal 1/01/2020 al 31/12/2020

0,05%

 

Dal 1/01/2023 al 31/12/2023

5,00%

Dal 1/01/2021 al 31/12/2021

0,01%

 

Dal 1/01/2024

2,50%


Tra i principali effetti della riduzione del tasso, si ricorda:

  • la minore onerosità per il ravvedimento operoso
  • la minore onerosità per la definizione degli istituti deflattivi del contenzioso

Il tasso ha, inoltre, effetto

  • per la determinazione del valore dell’usufrutto a vita
  • per una serie di istituti di natura civilistica (interessi relativi ai depositi cauzionali delle locazioni immobiliari, ex art. 11 L. 392/78 e sugli interessi da obbligazioni pecuniarie (art. 1282 c.c.) diverse da quelle nascenti da “operazioni commerciali”)
  • sulle sanzioni di natura contributiva.
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Videoconferenze Master 10/01/2025
Le Novità della Legge di Bilancio 2025 e dei decreti fiscali collegati
Videocorso del: 10 gennaio 2025 alle 10.00 - 13.00 (Durata 3 hh) Cod. Richiesto l'Accreditato ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 3) Solo partecipazione Live Relatori: Dott.
Videoconferenze Master 20/12/2024
La riforma dell’Irpef e dell’Ires nel Reddito d’Impresa
Videocorso del: 20 dicembre 2024 alle 09.30 - 12.30 (Durata 3 hh) Cod. 228177 Accreditato ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 3) Solo partecipazione Live Relatore: Dott. Lelio Cacciapaglia Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell'inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone "Partecipa al webinar" (nell'e-mail) qualche minuto prima dell'inizio.
Videoconferenze Master 17/12/2024
Differita - Ravvedimento operoso e le nuove sanzioni: alla luce delle recenti modifiche normative
Videocorso del: 17 dicembre 2024 alle 10.00 - 13.00 (Durata 3 hh) Cod. 228042 Accreditato ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 3) Solo partecipazione Live Relatore: Dott. Danilo Sciuto Autocertificazione 2024: I risultati dei corsi saranno trasmessi all'ODCEC di Patti (Me), che si occuperà del riconoscimento dei crediti per gli eventi che abbiamo organizzato congiuntamente.
Info Flash Fiscali 228 / 2417/12/2024
Bonus Investimenti 4.0 - La comunicazione tardiva non fa decadere
L’Agenzia delle Entrate, nel fornire chiarimenti per quanto riguarda la comunicazione preventiva da inoltrare telematicamente al GSE al fine di prenotare il credito d’imposta per investimenti 4.0, ha chiarito che la tardività nell’invio della comunicazione preventiva non impedisce il sorgere del diritto al credito d’imposta (che rimane garantito in ragione del momento di effettuazione dell’investimento ed è, pertanto, da indicare nel quadro RU del relativo Mod. Redditi) essendo di ostacolo alla sua utilizzazione in compensazione nel mod.
L’evoluzione della Giurisprudenza 17/12/2024
Di comodo la società con l’unico immobile in ristrutturazione ma che manca di struttura imprenditoriale
Va considerata di comodo la società che è sì impossibilitata a produrre reddito per l’inutilizzabilità temporanea dell’unico immobile in ristrutturazione, ma che è in assoluto inattiva in virtù dell’assenza di una minima struttura imprenditoriale. Lo ha stabilito la Cassazione con ordinanza 30655 del 28 novembre 2024 con cui ha rigettato il ricorso di una società.
L’evoluzione della Giurisprudenza 17/12/2024
Pro rata di detraibilità in base al volume d’affari dell’attività imponibile ed esente
Il criterio ordinario di computo del pro rata della detrazione Iva da utilizzare prende in considerazione il volume d’affari annuo dell’attività imponibile e il volume d’affari annuo dell’attività esente. Spetta poi alla parte che intende sostenere l’applicazione di un altro metodo di calcolo provare che esso risulta più preciso.
L’evoluzione della Giurisprudenza 17/12/2024
Sospensione legale: costituisce mancato riscontro anche il rigetto dell’autotutela da parte dell’ente di riscossione
Il concessionario per la riscossione non può rigettare l’istanza di annullamento in autotutela delle cartelle esattoriali presentate dal contribuente nei termini di legge. Di conseguenza si determina un mancato riscontro da parte dell’ente creditore dell’istanza presentata, con discarico dei ruoli dopo 220 giorni.
Fisco passo per passo 17/12/2024
Interessi legali – Tasso al 2 dal 2025
Con il DM 10/12/2024, il MEF ha fissato al 2 annuo il nuovo tasso degli interessi legali, con decorrenza dal 1 gennaio 2025, determinata considerando il rendimento medio annuo lordo dei titoli di Stato e il tasso d’inflazione annuo. Si registra, pertanto, una riduzione rispetto agli ultimi tassi applicabili, come evidenziato di seguito: Periodo TASSO Periodo TASSO Dal 1/01/2019 al 31/12/2019 0,80 Dal 1/01/2022 al 31/12/2022 1,25 Dal 1/01/2020 al 31/12/2020 0,05 Dal 1/01/2023 al 31/12/2023 5,00 Dal 1/01/2021 al 31/12/2021 0,01 Dal 1/01/2024 2,50 Tra i principali effetti della riduzione del tasso, si ricorda: la minore onerosità per il ravvedimento operoso la minore onerosità per la definizione degli istituti deflattivi del contenzioso Il tasso ha, inoltre, effetto per la determinazione del valore dell’usufrutto a vita per una serie di istituti di natura civilistica (interessi relativi ai depositi cauzionali delle locazioni immobiliari, ex art. 11 L. 392/78 e sugli interessi da obbligazioni pecuniarie (art. 1282 c.c.) diverse da quelle nascenti da operazioni commerciali) sulle sanzioni di natura contributiva.
Notizie Flash 17/12/2024
Abilitazione per il revisore della sostenibilità con 5 crediti
Il MEF ha chiarito, tramite una nota pubblicata sul sito della revisione legale e la circolare n. 37, le norme transitorie per l'abilitazione dei revisori della sostenibilità previste dall'art. 18 del D.Lgs. 125/2024. In particolare, i revisori iscritti al Registro dei revisori legali entro il 1 gennaio 2026 che intendano ottenere l'abilitazione per l'attestazione di conformità della rendicontazione di sostenibilità devono acquisire 5 crediti formativi in materia di sostenibilità.
Fisco passo per passo 17/12/2024
Segnalazioni del revisore in caso di crisi: il punto di Assirevi
Assirevi, con il documento di ricerca n. 259, fornisce indicazioni sull'obbligo di segnalazione di situazioni di crisi e insolvenza da parte del revisore legale, a seguito delle modifiche introdotte dal D.Lgs. 136/2024 all'articolo 25-octies del Codice della crisi d'impresa (CCII). Contesto normativo e ruolo del revisore La segnalazione deve avvenire nell’esercizio delle funzioni proprie del revisore legale, come stabilito dal quadro normativo di riferimento.
Fisco passo per passo 17/12/2024
Comunicazione del titolare effettivo: il punto di Assonime
Assonime è recentemente tornata sugli obblighi di comunicazione al Registro dei titolari effettivi, in relazione alla situazione di incertezza derivata dalla sospensione imposta dal Consiglio di Stato. I dubbi operativi Un nodo interpretativo riguarda la delimitazione degli effetti della sospensione, in particolare se essa valga esclusivamente per le società fiduciarie – soggetti che hanno originato il contenzioso amministrativo – o si estenda a tutti i soggetti obbligati.
Fisco passo per passo 17/12/2024
Da domani l’esame alla Camera della legge di bilancio 2025
Secondo quanto stabilito dalla conferenza dei capigruppo, la legge di bilancio sarà sottoposta all’esame della Camera domani, con inizio dei lavori alle 14:00 (e l’eventuale avvio delle votazioni dalle 17:00, soprattutto in caso di apposizione della questione di fiducia). Di seguito le principali proposte emendative presentate dal Governo e dai Relatori tra il 12 e il 14 dicembre 2024, che riscrivono parti sostanziali della manovra.
Fisco passo per passo 16/12/2024
Revisione del regime impositivo IRPEF-IRES - Il decreto in Gazzetta
E' stato pubblicato nella G.U. n. 294 del 16/12/2024 il Decreto Legislativo n. 192 del 13 dicembre 2024, recante la "Revisione del regime impositivo dei redditi (IRPEF-IRES), in vigore dal 31/12/2024. Il decreto introduce importanti novità in materia di IRPEF e IRES, in attuazione della Legge Delega n. 111/2023 per la riforma fiscale.
Fisco passo per passo 16/12/2024
Iscrizione al VIES per i Soggetti Extra-UE: criteri per prestare la Garanzia
Con il DM 4/12/2024, pubblicato in G.U., il MEF ha definito i criteri per i soggetti IVA extraUE che intendono effettuare operazioni intraUE, con riferimento alla garanzia richiesta per essere inclusi nell’archivio VIES, il sistema europeo per lo scambio di informazioni sulle partite IVA. Dettagli della Garanzia Il decreto specifica che: Forma della Garanzia: Può essere prestata sotto forma di cauzione in titoli di Stato o garantiti dallo Stato, oppure tramite fideiussione bancaria.
L’evoluzione della Giurisprudenza 16/12/2024
Presunzioni Fiscali sui Fondi Comuni di Investimento
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 32384/2024, ha affrontato una controversia sulla determinazione dell’imposta sostitutiva per i detentori di partecipazioni qualificate in fondi comuni di investimento immobiliare. La questione centrale riguarda l’applicazione della presunzione di elusività per le partecipazioni detenute da familiari non conviventi, ai sensi dell’articolo 32, commi 3-bis e 4-bis, del Decreto Legge n. 78/2010.
L’evoluzione della Giurisprudenza 16/12/2024
L'Iscrizione Ipotecaria possibile anche in presenza di Vincoli di destinazione
L’iscrizione ipotecaria può essere effettuata anche su beni sottoposti a vincolo di destinazione ai sensi dell’art. 2645-ter Cod. Civile.
Fisco passo per passo 16/12/2024
Garanzie sui Rimborsi IVA - Il parere dell'Agenzia delle Entrate
Con la risposta n. 257/2024, l’Agenzia Entrate ha chiarito le modalità di prestazione delle garanzie per i rimborsi IVA (art. 38-bis, DPR n. 633/72); in particolare analizza la possibilità che una capogruppo extra-UE assuma direttamente l'obbligazione di garanzia. Il Quesito La società ALFA S.r.l., controllata attualmente da una subholding lussemburghese (BETA) e appartenente a un gruppo internazionale con capogruppo statunitense (GAMMA), ha richiesto chiarimenti su come poter continuare a garantire i rimborsi IVA in seguito alla prevista riorganizzazione societaria.
Notizie Flash 16/12/2024
Qualificazione Fiscale dei Trust Istituiti negli Stati Uniti
Con la risposta n. 258/2024, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla qualificazione fiscale di tre trust istituiti negli USA da un disponente deceduto, con unico beneficiario residente in Italia, analizzando il trattamento delle distribuzioni di reddito dal 2024 in poi. Il Quesito: la beneficiaria, cittadina statunitense residente fiscalmente in Italia, è l’unica destinataria di tre trust istituiti rispettivamente nel 1996, 1990 e 2012.
Fisco passo per passo 16/12/2024
Raggruppamenti Temporanei di Imprese nei Contratti pubblici - Modalità di fatturazione
Con la risposta n. 259/2024, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sulla corretta modalità di fatturazione delle quote relative all'adeguamento prezzi in un contratto pubblico finanziato dal "Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche". L'intervento si concentra sui Raggruppamenti Temporanei di Imprese (RTI) e sulle specifiche legate alla ripartizione e certificazione delle somme riconosciute.
Fisco passo per passo 16/12/2024
Bonus investimenti 4.0 anche in presenza di Comunicazione preventiva tardiva
Con la Risposta n. 260/2024, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alle comunicazioni preventive da effettuare per accedere al credito d'imposta per investimenti 4.0, introdotto dall'art. 6 del DL n. 39/2024. In particolare, l'Agenzia: nel chiarire che la norma, in relazione ai termini per l'invio, non prevede termini perentori a pena di decadenza, ma solo una condizione per la fruibilità del credito d'imposta ritiene che la comunicazione preventiva possa essere inviata "tardivamente" (cioè anche oltre l'inizio dell'investimento), senza alcuna necessità di procedere alla "remissione in bonis" (peraltro, ritenuta non ammessa).