Con l’Interpello 113/2025 dell’Agenzia delle Entrate si concentra sull’applicazione dell’articolo 20 della Convenzione contro le doppie imposizioni tra Italia e Paesi Bassi, in relazione al trattamento fiscale delle remunerazioni percepite da ricercatori stranieri. Il quesito trae origine dal caso di una ricercatrice italiana, fiscalmente residente nei Paesi Bassi e iscritta all’AIRE, che ha sottoscritto un contratto a termine con un’università italiana per svolgere attività scientifica per un periodo limitato, recandosi in Italia per sole 40 ore annue.