La legge di bilancio 2020 ha prorogato, con modifiche, il credito d’imposta previsto per le attività di ricerca e sviluppo. Tra le principali novità, si evidenzia quanto segue:
- all’attività di R&S si affianca quella di “innovazione tecnologica” e, per determinati settori, l’attività di” design ed ideazione estetica”, disciplinate da regole proprie
- viene modificata la base di calcolo del credito d’imposta
- l’aliquota del credito d’imposta è pari al 12% per la R&S e al 6% per innovazione tecnologica/design.
Permangono gli obblighi di certificazione dei costi e viene introdotta una specifica comunicazione al MISE.
In data 20/06/2020 il MISE ha reso noto il testo del DM “Transizione 4.0” (non ancora pubblicato in GU) recante le disposizioni attuative della disciplina in argomento, concernenti:
- la definizione delle attività di ricerca e sviluppo
- delle attività di innovazione tecnologica
- delle attività di design e ideazione estetica ammissibili e
- l’individuazione, nell’ambito dell’innovazione tecnologica, degli obiettivi di innovazione digitale 4.0 e degli obiettivi di transizione ecologica rilevanti per applicare una maggiorazione dal 6 al 10 per cento dell’aliquota del credito d’imposta.