Anche nel bilancio 2023 le imprese (OIC adopter) possono evitare di svalutare i titoli all’attivo circolante secondo valore di mercato al termine dell’esercizio, laddove la perdita sia considerata “non durevole”.
Si analizzano le criticità attuative, alla luce dal “nuovo” documento interpretativo OIC 11 di febbraio 2023.