L’Agenzia Entrate ha recentemente esteso all’anno d’imposta 2023 il controllo incrociato tra:
o alla sua infedele presentazione a causa dell’omessa compilazione del quadro VE o per la compilazione di tale quadro con indicazione di operazioni attive per un ammontare inferiore a € 1.000 (inferiore alle risultanze delle fatture elettroniche emesse/corrispettivi telematici trasmessi).