Il MIUR ha recentemente confermato gli importi già applicati per il 2023 relativi ai limiti massimi di detraibilità (al 19%) da utilizzare, per il 2024, relativi alle spese sostenute per la frequenza di corsi di laurea (breve, magistrale o a ciclo unico) e di corsi post laurea (corsi di dottorato, di specializzazione e a master universitari di 1° e 2° livello) tenuti da università non statali (cioè italiane private, o pubbliche/private estere).
Si ricorda che la detrazione è soggetta alla riduzione di € 260 prevista, per il solo periodo d’imposta 2024, dall’art. 2, D.Lgs. n. 216/2023, in presenza di un reddito superiore a € 50.000.