Dopo il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 28.06.2017 con il quale sono state individuate le nuove modalità attuative per la riscossione delle tasse ipotecarie e dei tributi speciali catastali e delle somme dovute in relazione ai servizi erogati presso gli Uffici Provinciali- Territorio prevedendo, partire dal 1° luglio 2017, Ccheil modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” (F24 ELIDE) è utilizzato per il pagamento delle imposte e delle tasse ipotecarie, dei tributi speciali catastali e relativi accessori, degli interessi e delle sanzioni amministrative, e di ogni altro corrispettivo dovuto agli Uffici ProvincialiTerritorio connesso al rilascio di certificati, copie e attestazioni, estrazione dati e riproduzioni cartografiche, nonché alla presentazione di atti di aggiornamento catastali presso gli Uffici medesimi, con la risoluzione 79/E del 30 giugno 2017, l’Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo da utilizzare che sono i seguenti:
Nel modello F24 Elide, che ovviamente deve contenere i dati anagrafici del contribuente che effettua il pagamento, trovano spazio nella sezione “Erario ed altro”, nel campo “codice” in corrispondenza degli “importi a debito versati”.
Nella stessa sezione, poi, è necessario riempire altri tre campi: il “codice ufficio”, con quello dell’ufficio provinciale-Territorio presso cui è effettuata l’operazione (l’elenco dei codici degli uffici è pubblicato sul sito internet dell’Agenzia); il “tipo”, con la lettera “R”; infine, l’“anno di riferimento”, indicando quello a cui si riferisce il pagamento, nel formato “AAAA”.