Con la risoluzione 20/E del 09/03/2018, l'Agenzia delle Entrate ha illustrato l'utilizzo dei codici tributo 7497, 7498 e 7499, istituiti con la risoluzione n. 3/E del 12 gennaio 2016, per il versamento, tramite il modello F24, delle somme richieste con gli atti di recupero emessi ai sensi dell’articolo 1, comma 421, della legge n. 311/2004, in relazione ai crediti IVA utilizzati in compensazione in violazione delle disposizioni di cui all’articolo 10 del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78.
Al riguardo, viene evidenziato che
stabilisce che per il pagamento delle somme richieste con i predetti atti di recupero non è possibile avvalersi della compensazione orizzontale.
I suddetti codici tributo sono utilizzati esclusivamente nel modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” (F24 ELIDE) con le seguenti modalità di compilazione.
Nella sezione “CONTRIBUENTE”, sono indicati:
Nella sezione “ERARIO ED ALTRO”, sono indicati:
I campi “codice ufficio”, “codice atto” e “anno di riferimento” (nella forma “AAAA”) sono valorizzati con i dati reperibili nell’atto notificato al contribuente.
La risoluzione decorre dal 19 marzo 2018.