Alla luce della proroga al 30 settembre dei versamenti delle imposte derivanti dal modello Redditi 2019 le varie casse professionali si stanno adeguando deliberando lo slittamento degli adempimenti previsti per la comunicazione e il pagamento dei contributi dovuti dai propri iscritti.
Proroga versamenti da mod. Redditi
Come noto, i ritardi nella predisposizione del software per l’elaborazione degli ISA ha indotto il legislatore a concedere una proroga dei versamenti nell’ambito della legge di conversione del D.L. 34/2019 (cd. “Decreto crescita”).
Da un punto di vista soggettivo, la citata normativa prevede l’applicazione della proroga dei versamenti:
La proroga in questione si riferisce ai “versamenti risultanti dalla termini dei versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi” pertanto riguarda anche il versamento dei contributi previdenziali.
Alla luce di quanto sopraesposto le casse di previdenza delle varie categorie di professionisti si stanno adeguando.
Geometri (Cipag)
Per quanto riguarda i Geometri i contributi previdenziali dovuti vengono calcolati direttamente nel modello Redditi alla sezione III del quadro RR.
Per questo motivo gli importi dovuti fruiscono automaticamente della proroga prevista dal “Decreto crescita”.
Dottori commercialisti ed esperti contabili
Per i dottori commercialisti ed esperti contabili la comunicazione dei redditi conseguiti avviene entro il 15 novembre mentre il conseguente versamento delle eccedenze dovute calcolate attraverso la suddetta comunicazione avviene entro il 15 dicembre, quindi per il momento non è stata necessaria deliberare alcuna proroga.
Enpam
Per quanto riguarda i medici la comunicazione dei redditi conseguiti avviene ordinariamente entro il 31 luglio. Alla luce della proroga prevista dal “Decreto crescita”, ’Enpam ha deciso di rinviare al 30 settembre il termine per presentare il modello D per tutti i medici e gli odontoiatri che si sono visti prorogare le scadenze per il pagamento delle imposte.
Il rinvio dell’adempimento riguarda sia i medici e gli odontoiatri soggetti ad Isa, ma anche coloro che non li applicano pur avendo un reddito al di sotto della soglia massima prevista. Verranno dunque rimandati a settembre anche i professionisti con regimi forfetari o con la flat tax al 5 cento.
La scadenza rimane al 31 luglio, ad esempio, per i medici che fanno esclusivamente attività libero professionale intramoenia e per gli iscritti ai corsi di formazione in medicina generale. Tendenzialmente, cioè, dovrebbe comunque compilare il modello D entro luglio chi ha diritto di pagare i contributi Enpam al 2 per cento.
Avvocati
Per gli avvocati il Consiglio di amministrazione di Cassa Forense, considerata la situazione eccezionale venutasi a creare per l'entrata in vigore degli indici di affidabilità fiscale e la conseguente proroga dei termini per i versamenti delle imposte dirette, ha deliberato di non applicare sanzioni e interessi per i pagamenti in autoliquidazione connessi alla prima rata del Modello 5/2019, in scadenza il prossimo 31 luglio, se effettuati entro il 30 settembre 2019. Resta fermo l'obbligo del versamento della seconda rata, a saldo, nel termine ordinario del 31 dicembre 2019.