Notizie Flash 16/01/2020

OIC: eliminazione contabile di un debito

L’OIC ha fornito una bozza di risposta con riguardo all’eliminazione contabile di un debito oggetto di trattazione nel par. 73 dell’OIC 19 Debiti. Eventuali osservazioni possono essere inviate entro il 14/02/2020 all’indirizzo mail [email protected]

L’OIC ha fornito una bozza di risposta in merito all’ambito applicativo del par. 73 dell’OIC 19 “Debiti” che riguarda l’eliminazione contabile di un debito. In particolare, è stato chiesto se danno luogo all’eliminazione contabile del debito il cambio della controparte (ad es. in caso di cessione del credito), la modifica della forma giuridica del debito (ad es. da finanziamento a titolo obbligazionario) oppure il cambio della valuta.

A tal fine, si riporta quanto prevede il citato par. 73

OIC 19, par. 73
1° PARTE	la società elimina in tutto o in parte il debito dal bilancio quando l’obbligazione contrattuale e/o legale risulta estinta per adempimento o altra causa, o trasferita.
2° PARTE	l’estinzione di un debito e l’emissione di un nuovo debito verso la stessa controparte determina l’eliminazione contabile se i termini contrattuali del debito originario differiscono in maniera sostanziale da quelli del debito emesso;
3° PARTE	quando, in costanza del medesimo debito, vi sia una variazione sostanziale dei termini contrattuali del debito esistente o di una sua parte, attribuibile o meno alla difficoltà finanziaria del debitore, dal punto di vista contabile si procede all’eliminazione del debito originario con contestuale rilevazione di un nuovo debito.

Regola generale (1° parte): l’estinzione dell’obbligazione dà luogo all’eliminazione contabile del debito.

Eccezione alla regola generale (2° parte):

è prevista qualora venga contratto con la stessa controparte un nuovo debito a seguito dell’estinzione di quello precedente;
in tal caso, per l’eliminazione contabile del debito è richiesto che i termini contrattuali del debito originario differiscano in misura sostanziale da quelli del nuovo debito.

Modifiche contrattuali intervenute in costanza dello stesso debito (3° parte):

l’eliminazione contabile del debito, e la rilevazione del nuovo debito, avviene solo nel caso di una variazione sostanziale dei termini contrattuali del debito esistente o di una sua parte;
rientrano in tale ambito applicativo il cambio della controparte per non estinzione della precedente obbligazione (ad es. cessione del credito a terzi da parte del creditore); infatti, in questi casi ai fini dell’eliminazione contabile del debito occorre valutare se la modifica contrattuale comporti un sostanziale effetto sulle previsioni dei flussi futuri di cassa connessi al debito.

Cambio di forma giuridica (si rinvia all’esempio ad esso relativo): in tal caso, rileva il cambio o meno della controparte onde stabilire se debbano essere osservate le regole contenute nella 1° o 2° parte.

Cambio di valuta (con esclusione dell’ipotesi dell’estinzione del debito prevista nella 1° parte): in tal caso, occorre valutare gli effetti sostanziali sui flussi futuri di cassa connessi al debito ai sensi della 2° o 3° parte in base alle circostanze specifiche della negoziazione.

In considerazione di quanto sopra, l’OIC non ritiene necessario un suo intervento di natura interpretativa o emendativa.

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