Nel corso di Telefisco 2020 i funzionari dell'Agenzia hanno affrontato la possibilità di sostituire la certificazione dei corrispettivi con l'emissione della fattura immediata.
In particolare, l'argomento è stato affrontato in occasione dei chiarimenti riferiti ai contribuenti forfettari.
Fattura in luogo del corrispettivo telematico
I funzionari dell'Agenzia confermano quanto già sostenuto in altri documenti di prassi (v. Interpello 149/2019 e Faq 45 del 21/12/2018), e cioè il fatto che:
I funzionari, tuttavia, affrontano la questione alla luce delle novità introdotte dal DL 118/2019, e cioè la possibilità di effettuare la trasmissione telematica entro i 12 giorni successivi; la difficoltà, nel caso di specie, sta nel fatto che:
I funzionari non approfondiscono la questione, chiarendo, tuttavia, la possibilità di effettuare la trasmissione telematica in detto lasso di tempo.
Ad ogni buon conto la citata FAQ 45/2018 aveva già elencato i documenti che è possibile rilasciare al cliente al momento di effettuazione dell'operazione, che vanno ritenuti valide ai fini di "certificare" l'operazione anche in caso di verifica fiscale (a tal fine il rilascio della copia cartacea della fattura elettronica, cd. "copia di cortesia", sarà sufficiente a tal fine).
Fattura in luogo del corrispettivo telematico per i contribuenti forfettari
Per quanto attiene i contribuenti forfettari:
Ciò indurrà, presumibilmente, numerosi contribuenti in regime agevolato ad evitare l'installazione del Registratore Telematico, optando per l'emissione della fattura cartacea "immediata" per tutte le operazioni poste in essere. In tal caso l'Agenzia delle Entrate non possiederà i relativi dati "in tempo reale"