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Notizie Flash 17/10/2023

MEF - Approvato ddl bilancio: Giorgetti, priorità lavoratori con redditi bassi, famiglie numerose e natalità

MEF - Approvato ddl bilancio: Giorgetti, priorità lavoratori con redditi bassi, famiglie numerose e natalità

Con un comunicato stampa del 16/10/2023, il MEF ha reso note le principali misure contenute nel DDL di bilancio 2023, approvato nel CDM dek 16/10/2023.

Questa è una manovra seria e prudente che conferma tutti gli obiettivi approvati con la Nadef”, ha dichiarato il ministro Giorgetti in conferenza stampa aggiungendo che nell’impostarla ci si è “concentrati esclusivamente, con l'extradeficit, a dare una forma di sollievo ai redditi medio bassi, soprattutto dei dipendenti".

"È evidente che il quadro e la congiuntura hanno reso problematica la costruzione del bilancio - ha proseguito il ministro - perché il peso superiore degli interessi del debito pubblico si fa sentire e ci sono delle variabili che in questo momento non sono ponderabili", come i prezzi dell’energia. Giorgetti ha inoltre affermato di essere fiducioso “che, quando la manovra sarà letta nel particolare, potrà avere una favorevole valutazione da parte dell'Ue e dei mercati, oltre che degli italiani che recentemente ci hanno premiato acquistando il Btp Valore". Infine, ha sottolineato che l'approvazione di una legge di bilancio in maniera così rapida e compatta è "la dimostrazione di quel tipo di coscienza che ha la classe politica al governo del Paese: confido che anche il Parlamento adotti lo stesso tipo di atteggiamento", ha concluso Giorgetti.

Nel rispetto delle regole europee e alla luce della delicata situazione economica, influenzata negativamente dalla spinta dell’inflazione, dall’aumento dei costi energetici, dall’incertezza globale causata dal conflitto russo-ucraino e dalla recente crisi in medio-oriente, le misure contenute nella legge di bilancio sono concentrate nella riduzione della pressione fiscale a sostegno dei redditi medio-bassi dei lavoratori dipendenti e dei pensionati che beneficeranno della conferma del taglio del cuneo fiscale già in vigore, della nuova riforma per l’accorpamento delle aliquote Irpef (23% per i redditi fino a 28mila euro) e dell’innalzamento per i dipendenti della no tax area a 8500 euro.

CS MEF - LE MISURE CONTENUTE NEL DDL DI BILANCIO 2023

TAGLIO CUNEO FISCALE E RIFORMA ALIQUOTE IRPEF

Circa dieci miliardi sono destinati al rinnovo nel 2024 del taglio del cuneo fiscale-contributivo (7% per i redditi fino a 25 mila euro, 6% per i redditi fino a 35 mila euro). A questa misura si aggiunge la riforma delle aliquote Irpef con l’accorpamento delle prime due fasce (0-15mila al 23% e 15-28mila al 23%) al 23% per tutti i redditi fino a 28mila euro l’anno.

La misura è finanziata in manovra con 4,3 miliardi.

La contemporanea applicazione della riduzione del cuneo contributivo e della nuova aliquota Irpef avrà l’effetto di rafforzare le buste paga dei lavoratori dipendenti fino 1.298 euro annui (per 27.500 euro lordi annui).

 

RINNOVO CONTRATTI PA

Cinque miliardi per i rinnovi dei contratti della pubblica amministrazione, a cui si aggiungono circa 2,5 miliardi destinati al personale medico sanitario.

 

SANITÀ

Per la sanità previsto uno stanziamento aggiuntivo pari a 3 miliardi l’anno 2024 (al quale devono aggiungersi le risorse PNRR e i 300 mln riconosciuti alla Regione Sicilia) e 4,2 miliardi a decorrere dall’anno 2026. Tra le misure previste l’introduzione di indennità per medici e altro personale sanitario impegnati nella riduzione dei tempi delle liste di attesa.

Si stanziano risorse pari a 250 milioni di euro per l’anno 2025 e 350 milioni di euro a decorrere dal 2026 per il potenziamento dell’assistenza territoriale anche con riferimento a nuove assunzioni di personale sanitario.

 

FAMIGLIE E BONUS NATALITÀ

In favore delle famiglie numerose e per alzare il tasso di natalità sono destinate risorse pari a 1 miliardo di euro.

Confermata la carta “Dedicata a te” nella misura di 600 milioni di euro per l’anno 2024, si integra lo stanziamento dei mutui prima casa di circa 380 milioni di euro per l’anno 2024 e si stanziano risorse per il rifinanziamento del contributo straordinario per il caro energia e il bonus sociale elettricità (200 milioni di euro) per sostenere le fasce più deboli della popolazione nel primo trimestre dell’anno prossimo, il trimestre nel quale i consumi di energia sono più rilevanti.

Rafforzato il bonus asili nido.

La decontribuzione assume un volto nuovo con riferimento alle donne lavoratrici, prevedendo che la quota dello sgravio sia pari all’intera quota dei contributi a carico delle lavoratrici stesse, per un anno se hanno due figli fino all’età di 10 anni del più piccolo e permanente per quelle che hanno 3 figli fino ai 18 anni del più piccolo

 

LAVORO

In manovra confermata la detassazione dei premi produttività al 5% e la soglia fino a 2000 euro dei fringe benefit per i lavoratori con figli a carico, fino a 1000 euro per tutti gli altri (si potranno utilizzare anche per pagamenti di affitto e mutuo prima casa).

Previsti anche per il 2024 incentivi per le assunzioni di donne disoccupate, confermati i beneficiari dell’assegno di inclusione e i giovani.

Arriva anche la detassazione per i lavoratori del settore del turismo notturno e festivo.

 

IMPRESE

In attesa della completa attuazione della revisione delle agevolazioni fiscali alle imprese si dispone per il 2024 una maggiorazione del costo ammesso in deduzione in presenza di nuove assunzioni (circa 1,3 miliardi).

Rinviata fino al 1 luglio 2024 l’entrata in vigore della plastic e sugar tax.

Per le imprese e per sostenere gli investimenti privati sarà previsto un credito di imposta per coloro che effettuano l'acquisizione dei beni strumentali destinati a strutture produttive ubicate nel Mezzogiorno, vengono stanziati 1,8 miliardi nel 2024 ai quali si aggiungono le risorse per nuova Sabatini e contratti di sviluppo (300 milioni).

 

PENSIONI

Alcune revisioni riguarderanno l’APE, con innalzamento a 36 anni del requisito contributivo per gli uomini rispetto alla legislazione vigente e con requisiti diversi per le donne, e quota 104 con alcune specifiche che tengono conto della necessità di valorizzare chi vuole rimanere a lavoro (quali il cd. Bonus Maroni). Ape o Opzione donna della scorsa legge di bilancio non saranno quindi confermate nella loro precedente fisionomia ma cambieranno prevedendo uno strumento unico di accompagnamento alla pensione.

Per il 2024 rimodulato il meccanismo di indicizzazione delle pensioni all’inflazione in vigore lo scorso anno, che tutela le pensioni più basse. Inoltre grazie anche alla riforma delle aliquote Irpef i pensionati potranno avere benefici fino a 1.279 euro annui (reddito da pensione intorno a 28 mila euro). Un sostegno concreto al potere d’acquisto contro gli effetti dell’inflazione.

 

INFRASTRUTTURE E AUTONOMIE

La manovra assicura inoltre le risorse necessarie per la realizzazione del Ponte sullo stretto e diversi investimenti a vantaggio delle Regioni (50 milioni), enti territoriali (per la progettazione 100 milioni) e amministrazioni centrali (circa 27 miliardi nel periodo 2024-2038).

Previsti quasi 2 miliardi per finanziare intese con autonomie speciali, riequilibrio strutturale dei comuni che hanno sottoscritto ripiani per i disavanzi e contrastare lo spopolamento.

 

INVESTIMENTI E GARANZIE PUBBLICHE

In manovra approvato anche il piano che riforma la gestione delle garanzie pubbliche che ha l’obiettivo di indirizzare lo strumento su investimenti anche sociali che garantiscano un alto valore aggiunto come quelli nelle infrastrutture strategiche e per la transizione tecnologica, verde e digitale delle imprese.

L’obiettivo è trasformare le garanzie in leve per investimenti fortemente addizionali e per coinvolgere gli investitori privati.

 

GLOBAL MINIMUM TAX

Dal 1 gennaio 2024 prevista l’entrata in vigore della global minimum tax al 15% per i gruppi multinazionali con fatturato annuo superiore a 750 milioni di euro.

La norma recepisce la direttiva europea in materia e segue l’approccio comune, condiviso a livello G20 e OCSE, per ridurre le distorsioni dovute ai differenti livelli di tassazione nei Paesi.

Nel decreto rientra anche un pacchetto di interventi sulla fiscalità internazionale che introduce regole certe, procedure semplificate per le persone fisiche e le società di capitali residenti in Italia o che intendono trasferire loro sede e attività nel nostro Paese.

Reshoring in Italia: alle imprese e attività produttive che ritornano a investire in Italia sarà riconosciuta una tassazione agevolata: riduzione del 50% delle imposte sui redditi.

L’agevolazione si applica nel periodo d’imposta in cui avviene il trasferimento e per i 5 anni successivi.

Per poter beneficiare dell’agevolazione l’attività deve essere stata svolta in precedenza in un paese diverso da uno Stato UE o appartenente allo Spazio Economico Europeo.

Per evitare delocalizzazioni, l’impresa dovrà restituire quanto ricevuto, pagando anche gli interessi, se decide di trasferire

l’attività in un altro Stato durante il periodo in cui beneficia dell’agevolazione e nei successivi 5 anni.

Lavoratori che tornano in Italia: dal 2024 sarà riconosciuto un nuovo regime agevolato per i lavoratori dipendenti o autonomi che trasferiscono la propria residenza fiscale in Italia per un massimo di 5 anni.

Potranno beneficiare di una riduzione della tassazione del 50%, entro un limite di reddito agevolabile pari a 600.000 euro, i lavoratori in possesso dei requisiti di elevata qualificazione o specializzazione che non risultano essere già stati residenti nel nostro Paese nei 3 periodi d’imposta precedenti al conseguimento della residenza.

I lavoratori impatriati dovranno restituire le agevolazioni, pagando gli interessi, se non mantengono la residenza fiscale nei 5 anni. Invariate le disposizioni già previste per i ricercatori e professori universitari.

 

File allegati:
Articolo
Tool Applicativi 16/01/2024
Rottamazione del magazzino - 2024
Il programma agevola la determinazione delle imposte dovute in relazione alla procedura agevolata cd."Rottamazione di magazzino" da parte delle imprese (OIC adopter) distinguendo tra le variazioni: in aumento del magazzino in diminuzione dello stesso. alla luce dei chiarimenti della prassi (CM 115/2000) rilasciati in occasione dell'analoga agevolazione prevista in passato.
Videoconferenze Master 08/10/2024
Le nuove regole antiriciclaggio per i professionisti
Videocorso del: 16 ottobre 2023 alle 10.00 - 13.00 (Durata 3 hh) Cod. Accreditato ODCEC Patti (Me) - (crediti n 2) Solo partecipazione Live VALIDI ANCHE COME MATERIE CARATTERIZZANTI COME REVISORE Relatori: Luciano De Angelis Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell'inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone blu "partecipa al webinar" (nell'e-mail) qualche minuto prima dell'inizio.
Videoconferenze Master 25/09/2024
Concordato preventivo biennale - Analisi delle caratteristiche e quando conviene accettare la proposta
Videocorso del: 25 Settembre 2024 alle 10.00 - 12.00 (Durata 2 hh) Cod. 223114 Accreditato ODCEC Patti (Me) - (crediti n 2) Solo partecipazione Live Relatori: Dott. Ernesto Gatto Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell'inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone blu "partecipa al webinar" (nell'e-mail) qualche minuto prima dell'inizio.
Videoconferenze Master 01/07/2024
Come dichiarare i redditi esteri - Analisi ragionata delle principali casistiche
POSTI ESAURITI Non è più possibile prenotarsi alla Videoconferenza. Videocorso del: 01 Luglio 2024 alle 10.00 - 12.00 (Durata 2 hh) Cod. 223206 Accreditato ODCEC Patti (Me) - (crediti n 2) Solo partecipazione Live Relatori: Dott.
Info Flash Fiscali 122 / 2428/06/2024
Bonus colonnine domestiche per il 2024 - Disposizioni attuative
Il MiMit ha recentemente disciplinato la concessione del bonus colonnine domestiche per l’anno 2024, cioè del contributo spettante a fronte della spesa, sostenuta da parte di privati/condomini, per l’installazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (come colonnine o wall box). Il contributo spetta: fino all’80 del prezzo di acquisto e relativa posa in opera nel limite massimo di spesa pari a: . 1.500 per le installazioni su parti private . 8.000 in caso di installazione sulle parti comuni degli edifici condominiali.
Info Video 28/06/2024
CPB: nuove cause di esclusione con il DL correttivo del 20/06/24
Il Consiglio dei Ministri, nella sessione del 20 giugno, ha approvato in una prima lettura una proposta di decreto correttivo relativo al concordato preventivo biennale (Dlgs n.13/2024) ed alla disciplina della cooperative compliance.
Notizie Flash 28/06/2024
OMNIA IS anche per il Fondo di solidarietà della Provincia di Bolzano
Con il messaggio n. 2381/2024, l'INPS ha reso noto che sulla piattaforma OMNIA IS si può presentare la domanda di assegno di integrazione salariale erogato dal Fondo di solidarietà della Provincia autonoma di Bolzano – Alto Adige Sudtirol ex art. 40 del DLgs. 148/2015. La nuova modalità di gestione delle prestazioni di integrazione salariale attraverso la piattaforma OMNIA IS consente di superare la difficoltà per i datori di lavoro di individuare il corretto ammortizzatore sociale in costanza di rapporto di lavoro da richiedere in base al proprio inquadramento aziendale e rafforza gli strumenti di supporto e assistenza, sia nella fase di compilazione della domanda, sia nelle successive fasi di istruttoria e pagamento della prestazione.
Fisco passo per passo 28/06/2024
Obbligo di iscrizione Gestione separata per i professionisti con iscrizione ad Albi - chiarimenti INPS
Con il messaggio n. 2403 del 27/06/2024, l'INPS ha ribadito i casi in cui opera l’obbligo di iscrizione alla Gestione separata di cui all'art. 2, co. 26, L. 335/95, per i professionisti soggetti all’iscrizione ad Albi. Sul tema, l'INPS richiama la recente sentenza n. 55 dell'8/04/2024 della Corte Costituzionale, che ribadisce la posizione già assunta con le precedenti sentenze n. 104/2022 e n. 238/2022.
Fisco passo per passo 28/06/2024
Comunicazione codici univoci contrattuali - nuova funzionalità
Con il Provv. n. 278182 del 27/06/2024, l'Agenzia delle Entrate apporta delle modifiche al Provv. 28/12/2018 (n. 527125), con il quale sono disciplinate le regole tecniche per l’emissione delle fatture elettroniche mediante il Sistema di interscambio da parte dei soggetti passivi che offrono i servizi di pubblica utilità di cui ai DM 366/20000 e 370/2000, nei confronti di persone fisiche che non operano nell’ambito di attività di impresa, arte o professione. L’art. 1 comma 6-quater del DLgs. 127/2015 dispone che le predette regole valgano esclusivamente per le e-fatture emesse nei confronti dei consumatori finali con i quali sono stati stipulati contratti prima del 1 gennaio 2005 e dei quali non è stato possibile identificare il codice fiscale anche a seguito dell’utilizzo dei servizi di verifica offerti dall’Agenzia delle entrate.
Fisco passo per passo 28/06/2024
Versamento imposte - la scadenza del 1/07/2024 per i soggetti "non Isa"
La bozza di Decreto Legislativo "correttivo" approvato nel CDM del 20/06/2024 conferma la possibilità: per i "soggetti ISA" e per i contribuenti in regime forfetario/dei minimi di effettuare i versamenti derivanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP (ed IVA): in alternativa al 31/07/2024 anche entro il 30/08/2024, applicando la maggiorazione dello 0,4. L'art. 37 del DLgs. 13/2024, in considerazione del primo anno di applicazione del concordato preventivo biennale, ha dispopsto la proroga al 31/07/2024, senza alcuna maggiorazione, i termini per effettuare i versamenti: risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA che scadono il 30 giugno 2024 in relazione ai contribuenti che svolgono attività per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) e dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite di . 5.164.569.
Notizie Flash 28/06/2024
5 per mille 2023, online gli elenchi degli ammessi e degli esclusi
Con un comunicato stampa del 27/06/2023, l'Agenzia delle Entrate ha reso nota la pubblicazione sul proprio sito degli elenchi dei beneficiari del 5 per mille 2023: si tratta di quasi 81mila soggetti ammessi al contributo che, in base alle preferenze espresse dai cittadini nelle dichiarazioni dello scorso anno, riceveranno oltre 520 milioni di euro. Tra i destinatari, Enti del Terzo Settore e Onlus, della Ricerca sanitaria e scientifica, Associazioni sportive dilettantistiche, Enti per la tutela dei beni culturali e paesaggistici, Enti gestori delle aree protette e quasi 8mila Comuni.
Notizie Flash 28/06/2024
Malattia intermittenti: codice tipo lavoratore
Con il messaggio n. 2382 del 2024, l’INPS rende noto che è stato previsto un nuovo codice Tipo lavoratore da utilizzare in Uniemens per I lavoratori intermittenti addetti ai pubblici esercizi per i quali è dovuto il contributo aggiuntivo della malattia nella misura dello 0,77. L’INPS, nel messaggio n. 2382 del 26 giugno 2024, ha reso noto di aver introdotto, con riferimento ai datori di lavoro aventi alle dipendenze personale adibito a un’attività compresa tra quelle proprie dei pubblici esercizi una specifica codifica con riferimento ai dipendenti assunti con contratto di lavoro intermittente.
Fisco passo per passo 28/06/2024
Banca dati strutture ricettive: Cin anche per la Calabria
Con un comunicato stampa del 26/06/2024, il Ministero del Turismo informa che dallo stesso giorno, anche la Calabria si unisce all’Abruzzo, alla Puglia e al Veneto nella fase sperimentale della Banca Dati nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR). Dal 26 giugno anche la Calabria si unisce all’Abruzzo, alla Puglia e al Veneto nella fase sperimentale della Banca Dati nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR).
Fisco passo per passo 28/06/2024
Caro Gasolio - Istanza per i consumi del 2 secondo trimestre 2024
L'Agenzia delle Dogane, con una informativa del 24/06/2024, ha riepilogato gli adempimenti richiesti per la fruizione dell'agevolazione riferita ai consumi di "gasolio commerciale" utilizzato nel settore del trasporto di cui all’art. 24-ter, D.Lgs. n. 504/95, consumato nel 2 trimestre 2024. Per quanto attiene ai consumi di gasolio effettuati tra il 1 aprile e il 30 giugno 2023, la dichiarazione di rimborso/compensazione necessaria per la fruizione del beneficio fiscale può essere presentata dal 1 luglio al 31 luglio 2024.
Notizie Flash 28/06/2024
RC auto: riunita al Mimit Commissione Allerta Rapida su andamento prezzi
Si è tenuta oggi a Palazzo Piacentini, sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, la riunione della Commissione di allerta rapida di sorveglianza dei prezzi - istituita con il Decreto Trasparenza che ha rafforzato i poteri di monitoraggio e di verifica del Garante – sull’RC auto. Presenti alla riunione, il ministro Adolfo Urso, il sottosegretario Massimo Bitonci e il Garante per la sorveglianza dei prezzi, Benedetto Mineo, oltre ai rappresentanti delle associazioni del comparto assicurativo.
L’evoluzione della Giurisprudenza 28/06/2024
Società a ristretta base azionaria: al socio receduto non basta l’allegazione dell’accertamento societario
In tema di accertamento nei confronti del socio di società a ristretta base, ove tra l'anno d'imposta sottoposto ad accertamento ed il momento della notificazione alla società dell'atto impositivo il socio sia receduto dalla compagine sociale, è nullo l'avviso di accertamento a lui notificato per i maggiori redditi di capitale presuntivamente distribuiti anche qualora sia allegato l’accertamento societario, quando da esso non risultino elementi sufficienti per consentire al contribuente di difendersi. Lo ha stabilito la Cassazione che, con ordinanza 16968 del 19 giugno 2024, ha rigettato il ricorso dell’Agenzia delle entrate.
L’evoluzione della Giurisprudenza 28/06/2024
Inammissibile il ricorso avverso l’estratto di ruolo se si allega l’aggredibilità della pensione
Inammissibile l’impugnazione dell’estratto di ruolo per invalidità della notifica della cartella di pagamento se il debitore si limita ad allegare una possibile perdita di una quota della pensione. È necessario che il debitore dimostri la sussistenza di un interesse ad agire.
Notizie Flash 28/06/2024
Il Vademecum degli onorari dei commercialisti da ADC
Anche l’Associazione dei Dottori Commercialisti (ADC) ha pubblicato l'aggiornamento del proprio "Vademecum" dei compensi consigliati per l'anno 2024, in concomitanza con l'analogo documento diffuso dalla Associazione Nazionale dei Commercialisti (ANC), di cui all'informativa di ieri. Si tratta del primo documento di tale natura elaborato da ACD, allo scopo dichiarato di "stimolare un dibattito interno alla categoria volto all’individuazione delle best practices per la determinazione di compensi equi.
Quesiti27/06/2024
ARTIGIANO, INSINUAZIONE AL PASSIVO, CHIUSURA DITTA
Buonasera, una ditta individuale artigiana ha credito di Euro 10.000 circa nei confronti di una srl, e, visto lo stato di fallimento della stessa, il nostro cliente si è insinuato nel passivo fallimentare. Si chiede se, dopo aver presentato l’istanza, può chiudere la ditta individuale senza correre il rischio che il credito non gli venga riconosciuto e poi pagato.
Quesiti27/06/2024
Triangolazione
Buongiorno, un'azienda artigiana di produzione accessori di pelletteria (borse ecc. ATECO 15.12.09), vende ad un suo cliente nel Regno Unito articoli da loro prodotti e li rivende sul suo sito web.