Nella GU n. 151 del 29/06/2024, è stato pubblicato il DM del MEF del 24/06/2024, riguardante la rilevazione dei tassi effettivi globali medi ai sensi della legge sull'usura, periodo di rilevazione 1° gennaio – 31 marzo 2024, con applicazione dal 1º luglio al 30 settembre 2024.
La L. 108/1996 volta a contrastare il fenomeno dell'usura prevede che siano resi noti con cadenza trimestrale i tassi effettivi globali medi, comprensivi di commissioni, spese e remunerazioni a qualsiasi titolo connesse col finanziamento, praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari.
Per tale ragione i tassi, rilevati nel periodo 1º gennaio al 30 marzo 2024:
Il Ministero ha stabilito che i tassi riportati nella tabella vanno aumentati di 1/4, al quale va aggiunto un margine di ulteriori 4 punti percentuali. La differenza tra il limite e il tasso medio non deve eccedere gli otto punti percentuali.
Inoltre la Banca d'Italia deve procedere per il trimestre 1° aprile 2024 – 30 giugno 2024 alla rilevazione dei tassi effettivi globali medi praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari con riferimento alle categorie di operazioni indicate nell'apposito decreto del Ministero dell'economia e delle finanze.
I tassi effettivi globali medi del nuovo decreto non sono comprensivi degli interessi di mora contrattualmente previsti per i casi di ritardato pagamento.
In particolare, secondo l'ultima rilevazione statistica condotta dalla Banca d'Italia d'intesa con il Ministero dell'economia e delle finanze, si evidenzia che i tassi di mora pattuiti presentano, rispetto ai tassi percentuali corrispettivi, una maggiorazione media pari a 1,9 punti percentuali per i mutui ipotecari di durata ultraquinquennale, a 4,1 punti percentuali per le operazioni di leasing e a 3,1 punti percentuali per il complesso degli altri prestiti.