Fisco passo per passo 14/01/2021Bonus investimenti - pronti i codici tributoCon la risoluzione n. 3/2021 del 13/01/2021, l’Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo necessari per l’utilizzo in compensazione, mediante F24, dei crediti d’imposta per gli investimenti in nuovi beni strumentali. Si tratta, nello specifico, dei codici tributo relativi: al credito d’imposta 2020 (L. 160/2019) per investimenti in beni materiali generici, materiali Industria 4.0 e immateriali Industria 4.0, al nuovo credito d’imposta 2021 (L. 178/2020) per investimenti in beni materiali e immateriali ordinari, materiali Industria 4.0 e immateriali Industria 4.0 I codici da utilizzare per gli investimenti effettuati nel 2022 saranno indicati da una nuova risoluzione.
Quesiti14/01/2021Bonus sponsorizzazioniBuongiorno, vorrei sapere riguardo al bonus sponsorizzazioni se è già uscito il modello per l'istanza da fare al dipartimento dello sport della presidenza del consiglio dei ministri, quale è la scadenza e quale è il codice tributo per l'utilizzo del credito in f24 Grazie Il "bonus sponsorizzazioni" è stato istituito dall'art. 81 DL 104/2020 e spetta, nella seconda metà del 2020, nella misura del 50 degli investimenti realizzati in campagne pubblicitarie a favore del settore sportivo. A tal fine il DM attuativo non risulta ancora pubblicato in GU (per quanto risulta essere firmato, inatteso solo della pubblicazione).
Fisco passo per passo 29/01/2021Telefisco 2021 - Bonus investimenti e recupero quota non utilizzataNel corso di Telefisco 2021, l'Agenzia delle Entrate, relativamente al credito d’imposta per investimenti in beni strumentali ex art. 1 c. 1051 ss. della L. 178/2020, che in caso di mancato utilizzo per incapienza di parte della quota di 1/3 del credito d’imposta, l’eccedenza può essere utilizzata l’anno successivo sommandosi alla quota. Si premette che come previsto dall’art. 1 c.1059 della L. 178/2020 (Legge di Bilancio 2020), il suddetto credito d'imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione nel modello F24 ai sensi dell’art. 17 del DLgs. 241/97.
Fisco passo per passo 10/03/2021Bonus investimenti nel mezzogiorno - nuovo modelloA seguito della proroga delle agevolazioni, con il Provv. n. 65238 del 09/03/2021, l’Agenzia Entrate ha approvato il nuovo modello di comunicazione, con le relative istruzioni, utilizzabile dal 31/03/2021 per i soggetti che intendono beneficiare del credito d’imposta per investimenti nel Mezzogiorno, nei Comuni del sisma del Centro Italia e nelle ZES. Si ricorda che: la Legge di bilancio per il 2021 (c. 171) ha prorogato al 31/12/2022 il bonus investimenti nel Mezzogiorno (detto anche "Bonus Sud"), previsto dall’art. 1, co. da 98 a 108 della L. 208/2015 l’art. 1, co. 316, L. 160/2019 ha disposto la proroga al 31/12/2022 della misura riguardante il credito di imposta per il Mezzogiorno in relazione agli investimenti effettuati nelle ZES, istituita dall’art. 5, co. 2 DL 20/06/2017 n. 91, conv.
Quesiti19/04/2021Dicitura in fattura oggetto di investimento nel MezzogiornoBuonasera, un'impresa individuale deve acquistare un nuovo bene, al fine di usufruire del credito d'imposta investimenti nel Mezzogiorno nella misura del 45, quale dicitura deve apporre il fornitore in fattura Grazie È di comprendere si faccia riferimento al bonus mezzogiorno, di cui all'art. 1, co. 98-108, L. n. 208/2015 e successive modificazioni. In tal caso la norma istitutiva non obbliga ad alcuna indicazione sulla fattura del fornitore, anche se potrà rendersi opportuna (in tal caso sarà sufficiente richiamare riferimento di legge di cui sopra).
Quesiti28/04/2021Credito d'imposta per investimenti beni strumentali nuovi 4.0Una società di persone ha acquistato un bene strumentale nuovo 4.0 in data 16/12/2020 (credito d'imposta 50). L'investimento ammonta ad 150.000,00, conseguentemente si genera un credito d'imposta di 75.000,00 che può essere utilizzato in compensazione nel seguente modo: - 25.000,00 anno 2021; - 25.000,00 anno 2022; - 25.000,00 anno 2023 con riguardo alla trasparenza fiscale che applicano le società di persone si chiede se il credito d'imposta sia trasferibile ai soci con il medesimo sistema della trasparenza fiscale e la modalità di trattamento sulla dichiarazione fiscale della società e su quella dei soci.