Pillole Operative 26/04/2022Investimenti sostenibili 4.0 – presentazione istanzeFISCALE Pag. 1/5 Agg. al 26.04.2022 INVESTIMENTI SOSTENIBILI 4.0 – PRESENTAZIONE ISTANZE Il D.M. 12/04/2022 ha definito termini e modalità di presentazione delle domande di agevolazione e gli ulteriori elementi per attuare l’intervento previsto dal D.M. 10/02/2022 per il sostegno a investimenti innovativi e sostenibili proposti dalle PMI destinatarie dell’intervento, volti a favorire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa. energia primaria impresa proponente impresa beneficiaria imprese energivore PMI principio DNSH risparmio energetico unità produttiva DEFINIZIONI energia prodotta da fonti rinnovabili e non rinnovabili che non ha subito alcun processo di conversione o trasformazione impresa che presenta domanda di accesso alle agevolazioni impresa proponente cui sono concesse le agevolazioni imprese a forte consumo di energia che ricadono nel campo del D.M. 21/12/2017 imprese di micro, piccola e media dimensione, come definite dalla Racc. 2003/361/CE, dal D.M. 18/04/05, nonché dall’allegato I del Reg. ... ACCESSO ALLE AGEVOLAZIONI: a tal fine, l’impresa proponente presenta la seguente documentazione, redatta secondo gli appositi schemi: domanda di agevolazione recante, oltre all’istanza di concessione, tra l’altro: dati identificativi dell’impresa proponente, del soggetto firmatario, del referente, del titolare effettivo; dichiarazioni circa i requisiti di ammissibilità ed impegni dell’impresa proponente; dichiarazioni circa le autorizzazioni per la realizzazione dell’investimento; dichiarazioni e informazioni necessarie alla verifica di conformità del programma di investimento rispetto ai divieti e limitazioni derivanti dalle disposizioni europee di riferimento, incluse le esclusioni previste dalla disciplina degli aiuti di Stato applicabile e le esclusioni delle attività di cui allegato 1 per il rispetto del principio DNSH, nonché le dichiarazioni e informazioni sulla conformità giuridica dei programmi di investimento alla pertinente legislazione ambientale dell’UE e nazionale; dati relativi al programma di investimento, inclusi: indicazione dei contenuti generali, date di avvio e conclusione, attività cui è finalizzato il programma, tipologia di programma, dati identificativi dell’unità produttiva interessata, elenco di beni e spese previsti, eventuale caratterizzazione del programma rispetto ai contenuti di sostenibilità ambientale; piano d’investimento, recante più specifiche indicazioni sui contenuti del programma di investimento; per i programmi volti alla transizione dell’impresa verso il paradigma dell’economia circolare, ovvero al miglioramento della sostenibilità energetica dell’impresa, vanno evidenziate le soluzioni e/o le misure previste dal programma tra quelle di cui agli Allegati 2 e 3 del D.M. 10/02/2022; dichiarazione concernente i dati contabili utili per il calcolo del punteggio attribuibile per il criterio Caratteristiche del soggetto proponente; dichiarazioni circa i dati per la richiesta delle informazioni antimafia per i soggetti sottoposti a verifica; dichiarazione sostitutiva resa in ottemperanza alle disposizioni in materia di antiriciclaggio; REFI REDAZIONE FISCALE S.r.l Via G.
Fisco passo per passo 02/05/2022Credito d'imposta ricerca, innovazione e design - applicazione in presenza di un periodo agevolato di durata inferiore o superiore a quella standardL'articolo 1, comma 198, della L. 27 dicembre 2019, n. 160 dispone che per il periodo d'imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2019, per gli investimenti in ricerca e sviluppo, in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative, è riconosciuto un credito d'imposta. ... Sono tenute anche ad effettuare un'apposita comunicazione al Ministero dello sviluppo economico affinché possano essere acquisite le informazioni necessarie per valutare l'andamento, la diffusione e l'efficacia delle misure agevolative.
Fisco passo per passo 11/05/2022PMI: Incentivi per investimenti sostenibili - dal 18 maggio le domandeA partire dal 18 maggio le micro, piccole e medie imprese italiane potranno richiedere incentivi per realizzare investimenti innovativi legati a tecnologie 4.0, economia circolare e risparmio energetico, al fine di favorire la trasformazione digitale e sostenibile di attività manifatturiere. ... Sarà riconosciuta, inoltre, una priorità in fase di valutazione agli interventi tesi a favorire la transizione della MPMI verso il paradigma dell’economia circolare e la sostenibilità energetica dell’impresa.
Info Fisco 065 / 2220/05/2022Decreto Aiuti - Le principali misureTra le principali disposizioni (oltre alle modifiche relative ai bonus edilizi analizzate in una precedenei informativa) si segnalano le seguenti: bonus alle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas: vengono: incrementati gli importi dei crediti d’imposta parametrati alle spese del 2 trimestre 2022 per gas naturale (a favore delle imprese energivore e diverse da quelle energivore) e per acquisto di energia elettrica istituito un credito d’imposta del 10 a favore delle imprese gasivore riferito agli acquisti di gas consumato nel 1 trimestre 2022 bonus per gli autotrasportatori: è previsto, nella misura ivi prevista, per la spesa sostenuta nel 1 trimestre 2022 per l’acquisto di gasolio impiegato nei veicoli usati per l’esercizio dell’attività di trasporto: sostegno alle imprese danneggiate dalla crisi ucraina: viene istituito un fondo destinato a fronteggiare, mediante l’erogazione di contributi a fondo perduto, nel rispetto delle condizioni e requisiti ivi previsti, le ripercussioni economiche negative per le imprese derivanti dalla crisi in Ucraina; bonus investimenti in beni immateriali 4.0: la misura del bonus di cui alla Legge di bilancio 2021 viene elevata al 50 per gli investimenti effettuati dall’1/01/2022 e fino al 31/12/2022, ovvero entro il 30/06/2023, purché entro il 31/12/2022 l’ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 del costo di acquisizione; bonus formazione 4.0: vengono incrementate le aliquote del credito d’imposta per le spese di formazione del personale dipendente finalizzate all'acquisizione o al consolidamento delle competenze nelle tecnologie rilevanti per la trasformazione tecnologica e digitale delle imprese, nel rispetto delle condizioni ivi previste; il mancato rispetto di queste ultime comporta la diminuzione di dette aliquote; Una tantum ai dipendenti/pensionato: viene riconosciuta una indennità una tantum pari a 200 a favore dei lavori dipendenti, pensionati ed altre categorie di soggetti; fondo per i lavoratori autonomi: viene istituito per il riconoscimento di un’indennità una tantum per coloro che abbiano percepito nel 2021 un reddito complessivo non superiore all'importo stabilito con decreto che dovrà definire i criteri e le modalità di concessione dell’indennità.
Info Fisco 081 / 2223/06/2022Decreto Semplificazioni – Le principali misureTra le principali disposizioni, si segnalano le seguenti: calendario fiscale: vengono modificati i termini relativi: alla comunicazione LIPE del 2 trimestre (dal 16/09 al 30/09) e dei mod. Intrastat (dal 25 alla fine del mese successivo), con modifica a regime alla dichiarazione dell’imposta di soggiorno per gli anni 2020 e 2021 sono incrementati gli scaglioni previsti per provvedere al pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche nei termini ivi previsti; dichiarazione precompilata: in caso di presentazione della precompilata, con modifiche, mediante CAF o professionista, il controllo formale non viene effettuato sui dati delle spese sanitarie non modificati rispetto dalla dichiarazione precompilata; derivazione rafforzata: per i soggetti diversi dalle micro-imprese che non abbiano optato per la redazione del bilancio in forma ordinaria valgono i criteri di qualificazione, imputazione temporale e classificazione in bilancio previsti dai principi contabili; società in perdita sistematica e addizionale IRES: vengono abrogate, dal periodo d’imposta in corso al 31/12/2022, le disposizioni relativa alle società in perdita sistematica; inoltre, viene abrogata l’addizionale IRES a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31/12/2020; Irap: vengono semplificate le modalità di deduzione dal valore della produzione IRAP dell’intero costo del personale dipendente a tempo indeterminato; esterometro: vengono ampliati i casi di esonero dalla sua presentazione; monitoraggio fiscale: viene semplificato quelle sulle operazioni di trasferimento di denaro attraverso intermediari bancari e finanziari, con l’invio delle relative comunicazioni all’Agenzia Entrate per operazioni di importo a 5.000; dichiarazione IMU: viene differito al 31/12/2022 il termine per la presentazione della dichiarazione IMU relativa al periodo d’imposta 2021; Iva su prestazioni rese a ricoverati e loro accompagnatori: viene modificata la disciplina Iva relativa a tali prestazioni e quelle rese agli accompagnatori dei ricoverati; certificazione del bonus ricerca, sviluppo e innovazione: le imprese possono richiedere la certificazione attestante la qualificazione degli investimenti effettuati o da effettuare ai fini della loro classificazione nell’ambito delle relative attività; ISA: vengono estesi al 2022 i correttivi previsti per il 2020 e il 2021.