Fisco passo per passo 20/03/2023Delega fiscale - introduzione del concordato preventivo biennale per i soggetti di minori dimensionTra le tante novità contenute nel DDL contenente la delega per la riforma fiscale, approvato nel CDM del 16/03/2023, è degna di nota l’introduzione di una nuova fattispecie di concordato preventivo biennale per i soggetti di minore dimensione. L’art. 17, c. 2, del DDL prevede: per i soggetti di minore dimensione; l'introduzione del concordato preventivo biennale; a cui possono accedere i contribuenti titolari di reddito di impresa e di lavoro autonomo, prevedendo: l'impegno del contribuente, previo contradditorio con modalità semplificate, ad accettare e a rispettare la proposta per la definizione biennale della base imponibile ai fini delle imposte sui redditi e dell'IRAP formulata dall'Agenzia delle entrate anche utilizzando le banche dati e le nuove tecnologie a sua disposizione; l'irrilevanza ai fini delle imposte sui redditi e dell'IRAP nonché dei contributi previdenziali obbligatori di eventuali maggiori o minori redditi imponibili rispetto a quelli oggetto del concordato, fermi restando gli obblighi contabili e dichiarativi; l'applicazione dell'IVA secondo le regole ordinarie, comprese quelle riguardanti la trasmissione telematica dei corrispettivi e la fatturazione elettronica.
Fisco passo per passo 11/08/2023Delega fiscale - introduzione del concordato preventivo biennale per i soggetti di minori dimensionTra le tante novità contenute nella legge contenente la delega per la riforma fiscale, di sicura rilevanza l’introduzione di una nuova fattispecie di concordato preventivo biennale per i soggetti di minore dimensione. L’art. 17, c. 2, del testo di legge prevede: per i soggetti di minore dimensione; l'introduzione del concordato preventivo biennale; a cui possono accedere i contribuenti titolari di reddito di impresa e di lavoro autonomo, prevedendo: l'impegno del contribuente, previo contradditorio con modalità semplificate, ad accettare e a rispettare la proposta per la definizione biennale della base imponibile ai fini delle imposte sui redditi e dell'IRAP formulata dall'Agenzia delle entrate anche utilizzando le banche dati e le nuove tecnologie a sua disposizione; l'irrilevanza ai fini delle imposte sui redditi e dell'IRAP nonché dei contributi previdenziali obbligatori di eventuali maggiori o minori redditi imponibili rispetto a quelli oggetto del concordato, fermi restando gli obblighi contabili e dichiarativi; l'applicazione dell'IVA secondo le regole ordinarie, comprese quelle riguardanti la trasmissione telematica dei corrispettivi e la fatturazione elettronica.
Fisco passo per passo 14/02/2024Il Concordato Preventivo Biennale al traguardoIl 12 febbraio il Presidente della Repubblica ha firmato il decreto che disciplinerà il concordato preventivo biennale; si è in attesa della pubblicazione in G.U. L’iter legislativo risulta, pertanto, concluso; tuttavia, la piena applicazione della norma richiede alcuni passaggi: un Provvedimento dell’Agenzia Entrate che individuerà i dati che il contribuente dovrà trasmettere telematicamente, al fine di giungere alla proposta di concordato (art. 8); la piattaforma informatica sarà disponibile dal 15/06/2024 i Decreti del MEF con i quali: introdurre la metodologia di calcolo dei redditi concordati (art. 9), che potrà essere successivamente aggiornata individuare le circostanze eccezionali (che determinano minori redditi effettivi eccedenti il 50 rispetto a quelli concordati), al ricorrere delle quali sarà possibile fuoriuscire dal concordato.