Forse stavi cercando: La trasmissione della Comunicazione di opzione 2

La trasmissione della Comunicazione di opzione 2 Il condomino beneficiario della detrazione che cede il credito deve comunicarlo all’amministratore del condominio Prima di compensare il credito, i fornitori ed i cessionari devono confermare l’accettazione dell’opzione tramite il sito web dell’Agenzia La compensazione è ammessa anche in presenza di debiti esattoriali scaduti di natura erariale di importo complessivo 1.500 Il Professionista che rilascia il visto di conformità verifica l’esistenza delle asseverazioni e attestazioni nonché della polizza assicurativa Il fornitore/cessionario può utilizzare il credito a decorrere dal giorno 10 del mese successivo alla corretta ricezione della comunicazione Egli potrà comunque utilizzare in compensazione il credito non prima del 1 gennaio dell’anno successivo a quello di sostenimento delle spese GLI SCHEMI NEGOZIALI CON I PROFESSIONISTI 2 1 L’impresa capofila conferisce incarico al professionista sulla base di un mandato con rappresentanza, il professionista emette fattura al beneficiario ma a pagare la fattura sarà l’impresa Il beneficiario conferisce incarico al professionista il quale gli emette la fattura, è lo schema classico che pone qualche problema solo in caso di opzione per lo sconto in fattura 3 Il beneficiario conferisce mandato senza rappresentanza all’impresa e quindi quest’ultima non potrà spendere il nome del beneficiario, riceverà fattura a lei intestata dal professionista ed inserirà tale costo nella sua fattura complessiva che emetterà al beneficiario Attenzione Con risposta ad interpello n. 904-334/2021 la DRE Lombardia ha chiarito che non rientra tra i costi detraibili la spesa relativa al compenso per il servizio reso dal General Contractor a titolo di costi organizzativi e di coordinamento delle attività Attenzione Con risposta ad interpello n. 480/2021 l’Agenzia ha chiarito che, in sede di fatturazione da parte del GC al committente, si renderà indispensabile indicare separatamente ogni singola prestazione il cui corrispettivo è stato anticipato dal GC LE VERIFICHE PRE VISTO DI CONFORMITA’ 1 Documentazione attestante la titolarità dell’immobile 3 Abilitazioni amministrative richieste dalla vigente legislazione edilizia 5 Documentazione attestante la spesa sostenuta (fattura e bonifico parlante) 7 Presenza di redditi imponibili in capo a chi ha sostenuto la spesa 9 2 Certificato catastale dell’immobile 4 6 8 Comunicazioni, relazioni tecniche e asseverazioni ante avvio dei lavori Dichiarazioni sostitutive sul possesso dei requisiti Presenza della polizza RC valida in capo al Tecnico Asseveratore 10 Verifica sulla attestazione del Tecnico che i lavori siano quantomeno iniziati Consenso allo sconto in fattura o cessione del credito dal cessionario/fornitore INDICAZIONI IN FATTURA DELL’IMPRESA CHE ACCETTA LO SCONTO Considerato che la scelta per l’opzione Sconto in fattura deve essere trasmessa entro il 16/03 dell’anno successivo a quello di sostenimento della spesa bisogna individuare il momento di sostenimento della spesa che non può che coincidere con la data della fattura A questo punto quando a concedere lo sconto è un professionista, la fattura emessa concorre a formare il suo reddito di lavoro autonomo nell’anno di emissione Se il committente dovesse essere sostituto d’imposta, la ritenuta dovrà essere versata entro il giorno 16 del mese successivo a quello di emissione del documento Considerato che lo sconto in fattura non deve intaccare né l’imponibile né l’IVA esposti in fattura, AssoSoftware suggerisce di inserire l’importo dello sconto applicato nel tag 2.1.1.8.3 riportando nel tag 2.2.1.16.2 del blocco riga prestazione la descrizione Sconto praticato ex art. 121 Dl. 34/2020 INDICAZIONI IN FATTURA DELL’IMPRESA CHE ACCETTA LO SCONTO MODALITA’ DI FRUIZIONE DEI BENEFICI

Forse stavi cercando: La trasmissione della Comunicazione di opzione 2

La trasmissione della Comunicazione di opzione 2 Il condomino beneficiario della detrazione che cede il credito deve comunicarlo all’amministratore del condominio Prima di compensare il credito, i fornitori ed i cessionari devono confermare l’accettazione dell’opzione tramite il sito web dell’Agenzia La compensazione è ammessa anche in presenza di debiti esattoriali scaduti di natura erariale di importo complessivo 1.500 Il Professionista che rilascia il visto di conformità verifica l’esistenza delle asseverazioni e attestazioni nonché della polizza assicurativa Il fornitore/cessionario può utilizzare il credito a decorrere dal giorno 10 del mese successivo alla corretta ricezione della comunicazione Egli potrà comunque utilizzare in compensazione il credito non prima del 1 gennaio dell’anno successivo a quello di sostenimento delle spese SEMPLIFICAZIONE PROCEDIMENTI ASSEMBLEE CONDOMINIALI Art. 63 Dl 104/2020 Le deliberazioni dell'assemblea del condominio aventi per oggetto l'approvazione degli interventi di cui all’art.119 del Dl. 34/2020 sono valide se approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno un terzo del valore dell'edificio L’assemblea condominiale delibera (con gli stessi quorum costitutivi ridotti) anche sugli eventuali finanziamenti relativi agli interventi agevolati, nonché sull’adesione all’opzione per lo sconto in fattura o per la cessione a terzi del credito d’imposta Trattasi di una duplice semplificazione volta a rendere, mediante riduzione dei quorum deliberativi, più veloci le delibere condominiali relative all’approvazione dei lavori che consentono di accedere alla detrazione del 110, con la ulteriore novità della attribuzione al condominio del diritto di decidere circa l’eventuale sconto in fattura o la cessione del credito al fine di evitare le complicazioni derivanti dalla frammentazione delle scelte dei singoli condomini LE MODIFICHE INTRODOTTE DALLA LEGGE DI BILANCIO 2021 Il Bonus Mobili e Arredi passa da 10.000 a 16.000 per le spese sostenute nel 2021 a patto che gli interventi edilizi siano iniziati dopo il 1 gennaio 2020 Ai fini del superbonus 110 gli interventi trainanti devono essere ultimati entro il 30/06/2022 e le detrazioni sulle spese sostenute nel 2022 saranno ripartibili in 4 anni Per le opere nei condomini o edifici multifamiliari a proprietario unico, con SAL al 30/06/2022 almeno al 60, il termine per la ultimazione dei lavori è spostato a fine 2022 Si noti che il presupposto per lo slittamento di ulteriori 6 mesi non è legato al pagamento di almeno il 60 delle opere bensì allo stato di avanzamento dei lavori pari almeno al 60 al 30/06/2022, quindi un condominio potrebbe godere dello slittamento anche se non ha ancora pagato neanche un euro LE MODIFICHE INTRODOTTE DALLA LEGGE DI BILANCIO 2021

Forse stavi cercando: La trasmissione della Comunicazione di opzione 1

La trasmissione della Comunicazione di opzione 1 La Comunicazione di sconto in fattura o di cessione del credito deve essere trasmessa dal Professionista che ha apposto il visto di conformità La Comunicazione deve essere inviata entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello in cui sono state sostenute le spese La Comunicazione è inviata dal 5 giorno successivo al rilascio da parte dell’ENEA della ricevuta di trasmissione dell’asseverazione L’Agenzia delle entrate verifica l’esistenza dell’asseverazione indicata nella Comunicazione, pena lo scarto della stessa LA TRASMISSIONE DELLA COMUNICAZIONE La trasmissione della Comunicazione di opzione 2 Il condomino beneficiario della detrazione che cede il credito deve comunicarlo all’amministratore del condominio Prima di compensare il credito, i fornitori ed i cessionari devono confermare l’accettazione dell’opzione tramite il sito web dell’Agenzia La compensazione è ammessa anche in presenza di debiti esattoriali scaduti di natura erariale di importo complessivo 1.500 Il Professionista che rilascia il visto di conformità verifica l’esistenza delle asseverazioni e attestazioni nonché della polizza assicurativa Il fornitore/cessionario può utilizzare il credito a decorrere dal giorno 10 del mese successivo alla corretta ricezione della comunicazione Egli potrà comunque utilizzare in compensazione il credito non prima del 1 gennaio dell’anno successivo a quello di sostenimento delle spese GLI SCHEMI NEGOZIALI CON I PROFESSIONISTI 2 1 L’impresa capofila conferisce incarico al professionista sulla base di un mandato con rappresentanza, il professionista emette fattura al beneficiario ma a pagare la fattura sarà l’impresa Il beneficiario conferisce incarico al professionista il quale gli emette la fattura, è lo schema classico che pone qualche problema solo in caso di opzione per lo sconto in fattura 3 Il beneficiario conferisce mandato senza rappresentanza all’impresa e quindi quest’ultima non potrà spendere il nome del beneficiario, riceverà fattura a lei intestata dal professionista ed inserirà tale costo nella sua fattura complessiva che emetterà al beneficiario Attenzione Con risposta ad interpello n. 904-334/2021 la DRE Lombardia ha chiarito che non rientra tra i costi detraibili la spesa relativa al compenso per il servizio reso dal General Contractor a titolo di costi organizzativi e di coordinamento delle attività Attenzione Con risposta ad interpello n. 480/2021 l’Agenzia ha chiarito che, in sede di fatturazione da parte del GC al committente, si renderà indispensabile indicare separatamente ogni singola prestazione il cui corrispettivo è stato anticipato dal GC LE VERIFICHE PRE VISTO DI CONFORMITA’ 1 Documentazione attestante la titolarità dell’immobile 3 Abilitazioni amministrative richieste dalla vigente legislazione edilizia 5 Documentazione attestante la spesa sostenuta (fattura e bonifico parlante) 7 Presenza di redditi imponibili in capo a chi ha sostenuto la spesa 9 2 Certificato catastale dell’immobile 4 6 8 Comunicazioni, relazioni tecniche e asseverazioni ante avvio dei lavori Dichiarazioni sostitutive sul possesso dei requisiti Presenza della polizza RC valida in capo al Tecnico Asseveratore 10 Verifica sulla attestazione del Tecnico che i lavori siano quantomeno iniziati Consenso allo sconto in fattura o cessione del credito dal cessionario/fornitore INDICAZIONI IN FATTURA DELL’IMPRESA CHE ACCETTA LO SCONTO

Forse stavi cercando: Le nuove regole si applicano a partire dalle comunicazioni relative alle operazioni effettuate nel 2021.

Forse stavi cercando: Il soddisfacimento di tali requisiti si ottiene definendo uno o più canali di trasmissione/comunicazione attraverso: dotazione di una casella di posta elettronica certificata o di analogo indirizzo di posta elettronica basato su tecnologie che certifichino data e ora dell'invio e della ricezione delle comunicazioni e l'integrità del contenuto delle stesse; adesione e sottoscrizione di un accordo di servizio con il SdI per disciplinare la trasmissione della fattura, e relativi messaggi di notifica, attraverso servizio esposto tramite modello web-service; adesione e sottoscrizione di un accordo di servizio con il SdI per disciplinare la trasmissione della fattura, e relativi messaggi di notifica, attraverso protocolli di file transfer all'interno di circuiti chiusi che identificano in modo certo i partecipanti assicurando la qualificazione del canale.

Forse stavi cercando: 141/2010 Le comunicazioni delle holding LE SOCIETA’ 162 BIS TUIR DEVONO FARE LE COMUNCAZIONI EX ART. 7 CO 6 D.P.R. 605/73 RAPPORTI CONTINUATIVI CON I CLIENTI (COME LE BANCHE) RAPPORTI EXTRA CONTO PER SEGNALARE RAPPORTI CONTINUATIVI ES. CONTO CORRENTE/CARTA DI CREDITO-DEBITO/ ma anche PARTECIPAZIONI (22), FINANZIAMENTI (18), GARANZIE (16), CASH POOLING (01) DI CHE ADEMPIMENTO SI TRATTA DA QUANDO SCATTA L’OBBLIGO COME SI COMPILA LA COMUNICAZIONE

Non ammesso per pluralità soci Realizzativo H2 H1 25 25 25 H4 CONFERIMENTO ART. 177, CO. 2 BIS Che percorso seguire 25 H3 H2 58 CONFERIMENTO ART. 177, CO. 2 BIS 25 25 Conferimento art. 177 co. 2 bis 57 25 H1 25 Conferimento alfa in holding comune art. 177 co.2 e scissione asimmetrica Abusivo Conferimento alfa in holding comune art. 177 co.2 Ok ma non era il risultato voluto 60 IL PERCORSO EVOLUTIVO DELLA HOLDING IL PERCORSO EVOLUTIVO DELLA HOLDING OBIETTIVO 50 50 100 100 H1 H2 50 50 H COMUNE HOLDING PEX GAMMA PEX DELTA BETA GAMMA PEX PEX NO PEX DELTA NO PEX 61 100 H1 H2 50 50 PERCORSO 1 100 BETA 100 PERSONAL H BETA GAMMA PEX PEX DELTA NO PEX 62 IL PERCORSO EVOLUTIVO DELLA HOLDING 50 PERSONAL H 50 HOLDING GLI ADEMPIMENTI DELLA HOLDING 100 PERCORSO 2 H COMUNE BETA GAMMA PEX PEX 63 DELTA NO PEX 64 Le comunicazioni delle holding Co. 10 Art. 10 D.Lgs. 141/2010 Le comunicazioni delle holding LE SOCIETA’ 162 BIS TUIR DEVONO FARE LE COMUNCAZIONI EX ART. 7 CO 6 D.P.R. 605/73 RAPPORTI CONTINUATIVI CON I CLIENTI (COME LE BANCHE) RAPPORTI EXTRA CONTO PER SEGNALARE RAPPORTI CONTINUATIVI ES. CONTO CORRENTE/CARTA DI CREDITO-DEBITO/ ma anche PARTECIPAZIONI (22), FINANZIAMENTI (18), GARANZIE (16), CASH POOLING (01) DI CHE ADEMPIMENTO SI TRATTA DA QUANDO SCATTA L’OBBLIGO COME SI COMPILA LA COMUNICAZIONE Scadenza mensile (ultimo gg lavorativo del mese successivo quando nasce il rapporto – ATTENZIONE AL SABATO!) MA NON SAPEVO DI ESSERE HOLDING 162BIS COME TRASMETTO LE COMUNICAZIONI Provvedimento 19 gennaio 2007 / aggiornato più volte, da ultimo con Provv. 23.5.2022 C.M. n. 32/E - 19 ottobre 2006 C.M. N. 42/E - 24 settembre 2009 C.M. N. 18/E - 04 aprile 2007 RAPPORTI ANNUALI SALDI PER SEGNALARE GLI IMPORTI RELATIVI AI RAPPORTI EXTRA CONTO MENSILI DELL’ANNO PRIMA Scadenza ULTIMO GIORNO DI FEBBARIO ANNO N1 – ATTENZIONE AL SABATO DA QUANDO NASCE IL RAPPORTO DA QUANDO SCATTA L’OBBLIGO PER LE COMUNICAZIONI EXTRACONTO QUALI TIPOLOGIE DI COMUNICAZIONE MESE SUCCESSIVO ALL’APPROVAZIONE DEL 1 BILANCIO MESE SUCCESSIVO ALL’INVIO DELLA DICHIARAZIONE (RISP 40/2021) CODICE ATECO HOLDING PURA SUBITO SOLO IN VIA AUTONOMA PREVIO ACCREDITAMENTO REI ACCREDITAMENTO AL SID GENERAZIONE DEI CERTIFICATI/AMBIENTE DI SICUREZZA ORDINARIA (se inviata entro il mese dall’apertura o dalla chiusura del rapporto) STRAORDINARIA (se inviata oltre il mese, se riguarda modifiche ai rapporti, se riguarda risposte alla fotografia di consistenza) 65 66 Le comunicazioni delle holding QUALI CODICI PER COMUNICARE I RAPPORTI 22 – PARTECIPAZIONI solo se nell’immobilizzato 18 – FINANZIAMENTI 16- GARANZIE 01 – CASH POOLING Nuova partecipazione acquisita dalla holding il 21/9/2023 Dramma del titolare effettivo!

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K Termine Comunicazione Dati ,O5(2/0(17268/7,72/5(())(77,92 57&2 /68'',9,6,21('(/5(,6752 Il registro è suddiviso in due sezioni 9 SPA 35.000 Spa (e 150 Sapa) 9 COOPERATIVE 100.000 Sezione Autonoma 9 Vi devono esser iscritte le imprese (intese come società di capitali) e le persone giuridiche private (fondazioni ed associazioni riconosciute) Sezione Speciale I trust fiscalmente riconosciuti e le persone giuridiche affini (fiduciarie ed atti di destinazione) Pag.28 dd Problema Persone giuridiche private : associazioni e fondazioni e le altre istituzioni di carattere privato che acquistano la personalità giuridica con l’iscrizione al registro delle persone giuridiche, ai sensi del dpr 10/2/2000 n. 361 Nel terzo settore e nel diritto sportivo tuttavia, dal mese di novembre 2021 e ottobre 2023 gli enti possono acquisire la personalità giuridica attraverso il sistema normativo (in pratica attraverso il sono intervento notarile ex art. 22 d.lgs117/2017 e d.lgs 39/2021) E L’art. 21 del d.lgs 231/07 richiede l’iscrizione al Registro dei T.E unicamente alle persone giuridiche private di cui al dpr n. 361/2000 Devono identificare il T.E ed iscriverlo alla sezione autonoma Questi enti devono identificare il T.E ed iscriverlo alla sezione autonoma Secondo il notariato anche gli Ets dotati di personalità giuridica dovrebbero essere iscritti nella sezione autonoma del registro del terzo settore per due ordini di motivi: p g disparità p di trattamento solo sulla base 1)) si creerebbe una inspiegabile del procedimento con il quale l’ente non lucrativo acquista la personalità giuridica, in quanto solo quelli soggetti al controllo Prefettizio o della Regione ex d.p.r. 361 cit.

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Trasporti, nota 11 giugno 2010 Dottrina Il conferimento della clientela Il conferimento del credito professionale clientela CC.MM. 8/2009 e 177/2009 Il caso del recesso dallo studio associato Art. 2285 c.c.

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Il Piano di Transizione Italia 4.0 ha introdotto una serie di crediti d’imposta sugli investimenti in relazione ai quali l’Agenzia delle entrate ha prodotto i seguenti chiarimenti Un soggetto che esercita contemporaneamente attività d’impresa e professionale può accedere al credito d’imposta del 50 solo se l’investimento rientra nella sua sfera imprenditoriale Per tutti i crediti d’imposta del Piano di Transizione Italia 4.0 l’acquisizione dei beni o servizi con contratto di leasing è assimilata all’acquisto diretto Il credito d’imposta spetta anche per l’acquisto di beni strumentali di costo unitario inferiore a 516,46 indipendentemente dalla modalità di deduzione (unico esercizio o ammortamento) Il costo da assumere come base di calcolo per la determinazione del credito d’imposta è comprensivo dell’Iva indetraibile (ad esempio ciò avviene per i contribuenti minimi o forfettari) I contribuenti devono essere in possesso di Durc regolare al momento della utilizzazione in compensazione del credito d’imposta Nel caso in cui la quota annuale (o parte di essa) non sia utilizzata, l’ammontare residuo potrà essere riportato in avanti senza alcun limite temporale LA CIRCOLARE 9/E SUI CREDITI D’IMPOSTA INVESTIMENTI - 2 Il Piano di Transizione Italia 4.0 ha introdotto una serie di crediti d’imposta sugli investimenti in relazione ai quali l’Agenzia delle entrate ha prodotto i seguenti chiarimenti Se l’interconnessione interviene in un anno successivo all’entrata in funzione, l’impresa fruirà prima del bonus ordinario (10) per poi fruire della differenza (40) nel secondo momento

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Passaggio Generazionale - La differita Il passaggio generazionale A cura di: Ernesto Gatto INDICE DEGLI ARGOMENTI La Donazione d’azienda La Donazione di immobili e beni mobili Focus su cessione immobile donato Il Patto di famiglia La Società Semplice Il Fondo Patrimoniale DONAZIONE D’AZIENDA L’art. 2555 c.c.

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Differita - Avvio del Runts ed effetti pratici della Riforma del Terzo Settore (1^ modulo) Avvio del Runts ed effetti pratici della Riforma del Terzo Settore – 1 modulo A cura di Ernesto Gatto ASPETTI PRATICI RILEVATI DALLE PRIME SIMULAZIONI SUL PORTALE RUNTS - 1 Il D.D. n. 561 del 26/10/2021 ha fissato nel 23/11/2021 la data di operatività del Runts e quindi il portale risulta già accessibile per le nuove iscrizioni (escluse Odv e Aps) Per l’accesso è richiesto lo Spid o la Cie personale del legale rappresentante dell’ente Qualunque documento da allegare dovrà essere firmato digitalmente dal legale rappresentante Le comunicazioni tra Runts ed Ets avverranno per il tramite di un indirizzo Pec dell’ente (obbligatorio)