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Info Flash Fiscali 060 / 2531/03/2025
Nota di credito in caso di Piani di ristrutturazione omologati
L’Agenzia delle Entrate ha recentemente chiarito che: per il creditore di un soggetto che ricorre allo strumento del piano di ristrutturazione soggetto a omologazione (PRO), di cui all’art. 64-bis del DLgs. 14/2019 la possibilità di emettere la nota di variazione decorre dal decreto di omologa del piano limitatamente all’importo falcidiato. Per questo istituto (ad oggi non contemplato nell’art. 26 del Dpr 633/72), il diritto all’emissione della nota di variazione in diminuzione per la quota residua del credito rimane subordinato alla conclusione dell’accordo.
Info Flash Fiscali 059 / 2528/03/2025
Polizza per rischi catastrofali Le FAQ di ANIA
A pochi giorni dalla scadenza del 31 marzo per la stipula della polizza contro gli eventi catastrofali introdotta dalla legge di Bilancio 2024 a carico delle imprese iscritte al Registro Imprese, a copertura dei danni a fabbricati, impianti o attrezzature, a fronte dell’assenza di chiarimenti ufficiali, l’Associazione delle Compagnie di assicurazione (ANIA) ha espresso la propria posizione in merito a questioni ancora in dubbio, tramite delle apposite FAQ. Tra i chiarimenti più rilevanti il fatto che: in caso di beni concessi in locazione/comodato/leasing: l'obbligo di polizza ricade sul conduttore/utilizzatore, (se il bene non è già assicurato dal proprietario) non rileva il soggetto che stipula la polizza: anche quella stipulata da un terzo assolve l’obbligo, purchè copra i beni oggetto dell’attività per i rischi indicati dalla norma l’obbligo riguarda qualsiasi soggetto imprenditore da iscrivere al Registro imprese, a nulla rilevando le modalità di esercizio dell’attività (ivi inclusi i B&B svolti in modo imprenditoriale).
Info Fisco 040 / 2527/03/2025
Modello 730/2025 - Le novità (2 parte)
Proseguendo nell’analisi delle novità del mod. 730/2025, si segnalano le novità relative a: Quadro F: vengono recepite le modifiche previste dal D.lgs. 1/2024 relative alla conclusione entro il 16/12 del pagamento rateale del saldo e dell’acconto; Quadro G: l’agevolazione prima casa under 36 è estesa agli atti definitivi stipulati entro il 31/12/2024 anche relativi a contratti preliminari registrati ante entrata in vigore del DL 73/2021 Quadro M: nel nuovo quadro vanno riportate le informazioni relative a redditi a tassazione separata e ad imposta sostitutiva (in luogo del quadro D), nonché per indicare la rivalutazione dei terreni Quadro T: nel nuovo quadro vanno riportate le informazioni relative a plusvalenze assoggettate a imposta sostitutiva (del 20 e/o del 26), da cessione di cripto-attività, con evidenza delle minusvalenze non compensate nell’anno; inoltre è riservato un quadro riferito all'indicazione della rivalutazione delle partecipazioni.
Info Flash Fiscali 058 / 2527/03/2025
Operazioni legate al turismo - Comunicazione entro il 10 o 22 aprile
Entro il 10/04/2025 (soggetti mensili) o il 22/04/2025 (soggetti trimestrali), gli esercenti attività di commercio al minuto/soggetti assimilati e di agenzie di viaggio sono tenuti alla presentazione telematica della comunicazione relativa alle operazioni: effettuate nel 2024 nei confronti di cittadini extraUE/UE/SEE non residenti in Italia con pagamento in contanti di importo compreso tra 1.000 e 14.999,99. La comunicazione va effettuata utilizzando il quadro TU del modello di Comunicazione polivalente.
Info Flash Fiscali 057 / 2526/03/2025
Nuova comunicazione degli acquirer degli incassi col POS dal 2026
L'Agenzia delle Entrate ha recentemente dettato: nuove modalità di trasmissione a carico dei prestatori di servizi di pagamento (acquirer) delle comunicazioni dei dati relativi agli strumenti di pagamento elettronico ed ai volumi delle transazioni effettuate da imprese e professionisti, come previsto dall’art. 22, co. 5, D.Lgs n.124/2019. Le nuove modalità saranno operative dal 1/01/2026.
Info Fisco 039 / 2525/03/2025
Modello 730/2025 - Le novità (1 parte)
Il Provv. 10/03/2025 dell’Agenzia Entrate ha approvato il mod. 730/2025 (periodo d’imposta 2024), e le relative istruzioni, nel quale si segnalano le seguenti novità: mod. 730: può essere utilizzato anche per dichiarare alcune tipologie di reddito che in precedenza richiedevano la presentazione del mod. Redditi; scaglioni di reddito e aliquote Irpef: gli scaglioni di reddito sono ridotti a 3 e sono rimodulate le corrispondenti aliquote Irpef detrazione da lavoro dipendente: è innalzata a 1.955 se il reddito complessivo non supera 15.000 coltivatori diretti e IAP: per il 2024 e 2025, i redditi dominicali e agrari, considerati congiuntamente, non concorrono per intero o parzialmente alla formazione del reddito complessivo cedolare secca: l’aliquota dell’imposta sostitutiva sulle locazioni brevi è incrementata al 26 permanendo al 21 per una sola unità immobiliare, individuata dal contribuente in dichiarazione impatriati: sono recepite le disposizioni del D.lgs. 209/2023 (nuovi requisiti e nuove riduzioni del reddito) bonus edilizi: in relazione al superbonus, sono recepite la riduzione di aliquota al 70 e la possibile suddivisione in 10 rate delle spese sostenute nel 2023.
Info Flash Fiscali 056 / 2525/03/2025
IMU per l'anno 2025 per i fabbricati di categoria D
Il MEF ha recentemente aggiornato i coefficienti di rivalutazione da applicare, per l’anno 2025: ai costi d’acquisto e costi incrementativi dei fabbricati classificabili nel gruppo D (capannoni, centri commerciali, ecc.) posseduti dalle imprese che risultano iscritti in catasto al 1/01/2025 ma sono privi di rendita catastale. Per tali fabbricati, infatti, la base imponibile va determinata ogni anno, fino all’attribuzione della rendita, applicando al valore che risulta dalle scritture contabili (al lordo dell’ammortamento) i suddetti coefficienti.
Info Flash Fiscali 055 / 2524/03/2025
Detrazione per figli dell’altro coniuge – Le novità dal 2025
La manovra 2025 ha apportato alcune modifiche all’articolo 12 del TUIR in materia di detrazioni per figli a carico. In particolare ha ampliato la platea dei soggetti beneficiari non solo ai figli biologici, ma anche ai figli del coniuge deceduto (non adottati) che continuano a convivere con il superstite ha ridotto l’ambito di applicazione ai figli di età non superiore a 30 anni, salvo il caso in cui si tratti di figli con disabilità accertata.
Info Fisco 038 / 2521/03/2025
Bilancio degli Enti del Terzo Settore - Il deposito al RUNTS
Gli enti del Terzo settore devono redigere il bilancio di esercizio formato dallo stato patrimoniale, dal rendiconto gestionale, con l'indicazione dei proventi e degli oneri, dell'ente e dalla relazione di missione che illustra le poste di bilancio, l'andamento economico e gestionale dell'ente e le modalità di perseguimento delle finalità statutarie; il bilancio degli enti del Terzo settore con ricavi, rendite, proventi o entrate comunque denominate inferiori a 220.000,00 euro può essere redatto nella forma del rendiconto per cassa; il bilancio di esercizio o rendiconto per cassa deve essere depositato al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) entro il 30 giugno di ogni anno. Si riportano il modello e le istruzioni per la compilazione del Bilancio di Esercizio in forma ordinaria (cioè diverso dal modello semplificato previsto per gli ETS minori) formato dallo stato patrimoniale, dal rendiconto gestionale e dalla relazione di missione (come previsto dal D.M. del 5 marzo 2020) e le istruzioni per il tempestivo deposito al RUNTS.
Info Flash Fiscali 054 / 2521/03/2025
DURC temporaneo in caso di riammissione alla Rottamazione-quater
Con la presentazione della richiesta di riammissione alla rottamazione quater il contribuente, in relazione ai debiti inclusi nel piano originario: non è considerato inadempiente ai sensi degli articoli 28-ter e 48-bis, D.P.R n. 602/1973 per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC). In caso, tuttavia, di mancato, insufficiente o tardivo versamento dell’unica rata o di una rata di quelle in cui è stato dilazionato il pagamento delle somme dovute tutti i Durc rilasciati in attuazione della riammissione, sono annullati dagli Enti preposti alla verifica la revoca retroattiva può avere effetti sui contratti in corso e sui pagamenti di SAL o di contributi pubblici.
Info Fisco 037 / 2520/03/2025
Bilancio dell’esercizio 2024 – Le novità
Le principali questioni, dal punto di vista civilistico, relative al bilancio dell’esercizio 2024 sono riferite: ai ricavi delle vendite e delle prestazioni (OIC n. 34) alle cd. Riduzione del doppio binario introdotta dalla Riforma Fiscale (rimanenze di opere e servizi, operazioni in valuta e contributi in c/capitale) alla valutazione dei titoli iscritti nell’attivo circolante (possibilità di non svalutarli) all’informativa sulla sostenibilità alle modalità di approvazione del bilancio.
Info Flash Fiscali 053 / 2520/03/2025
Sanatoria 2018-2022 entro il 31 marzo – Il punto della situazione
I soggetti ISA che per il biennio 2024-2025 hanno aderito al CPB possono avvalersi della sanatoria per le annualità dal 2018 al 2022, che garantisce una copertura pressochè totale ai fini dei redditi (ammettendo il solo accertamento di tipo analitico ed induttivo ai fini Iva). La sanatoria si perfeziona col versamento entro il prossimo 31/03/2025 in soluzione unica o per la 1 rata (l’importo è rateizzabile in un massimo di 10 rate) dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e relative addizionali, nonché dell’IRAP per ciascun periodo d’imposta per il quale viene esercitata l’opzione.
Info Fisco 036 / 2519/03/2025
Bilancio "abbreviato" e "micro" nel 2024
le società di capitali, al ricorrere di determinali limiti quantitativi possono presentare i bilanci: in forma abbreviata, ex art. 2435-bis c.c. o in forma semplficata, ex art. 2435-ter c.c.. La semplificazione dei bilanci è volta a ridurre i carichi amministrativi delle società di minori dimensioni, con esigenza contemperata rispetto alla minor trasparenza che ciò comporta per i bilanci.
Info Flash Fiscali 052 / 2519/03/2025
Pec degli amministratori di societa - Comunicazione entro il 30 giugno
Il MIMIT, in una recente Nota, ha chiarito che l’obbligo di iscrivere la PEC degli amministratori al Registro delle imprese previsto dalla legge di bilancio 2025: si applica anche alle società costituite prima del 1/01/2025 (il cui adempimento deve avvenire entro il 30/06/2025) riguarda tutti gli amministratori e tutte le società (sia di capitali che di persone) che svolgono attività imprenditoriale; va assolto iscrivendo un indirizzo PEC personale per ciascuno di essi (non si può utilizzare l’indirizzo PEC comunicato dalla società).
Info Fisco 035 / 2518/03/2025
Operazioni in valuta e differenze su cambi dal 2024
Nell’intento di ridurre il doppio binario tra gli aspetti civilistici e quelli fiscali a cui si è ispirata la legge delega sulla Riforma fiscale, il legislatore (art. 9, co. 1, lett. c), D.lgs. 192/2024) ha modificato la disciplina fiscale delle differenze cambi (art. 110, co. 3, TUIR), rendendo rilevanti anche ai fini fiscali le valutazioni dei crediti e debiti in valuta effettuate in base al cambio della data di chiusura dell’esercizio, con effetto dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31/12/2023 (periodo d’imposta 2024, per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare). In relazione ai disallineamenti creatisi in passato, le società, nel Mod.
Info Flash Fiscali 051 / 2518/03/2025
IMU sui fabbricati collabenti – Il punto di prassi e giurisprudenza
A causa della differenza nella definizione di fabbricato ai fini ICI rispetto a quella ai fini IMU, in passato si era creato un contrasto nella giurisprudenza e nella prassi circa l’assoggettabilità o meno all’imposta: dei fabbricati cd. collabenti (categoria catastale F/2) o dell’area fabbricabile sottostante. Ai fini ICI, l’orientamento consolidato era l’esenzione dal tributo (sia per il fabbricato che per l’area edificabile).
Info Flash Fiscali 050 / 2517/03/2025
Dichiarazione IVA ed i nuovi Codici ATECO da aprile 2025
A decorrere dal 1/04/2025 diviene operativa la nuova classificazione Ateco 2025 introdotta dall’ISTAT, da utilizzare anche nell’ambito degli adempimenti fiscali. Per quanto attiene la Dichiarazione Iva per l’anno 2024, l’Agenzia ha chiarito il criterio da seguire per le dichiarazioni inviate dal 1/01/2024, le quali potranno riportare: sia i vecchi codici ATECO 2007 (aggiornamento 2022) sia i nuovi codici ATECO 2025.
Info Fisco 034 / 2514/03/2025
Società di capitali – Iter di approvazione del Bilancio 2024
Le società di capitali devono convocare l’assemblea dei soci entro 120 gg dalla chiusura dell’esercizio 2024 (30/04/2025 per gli esercizi solari) per l’approvazione del bilancio; questo va, poi: trasmesso all’organo di controllo, se esistente, almeno 30 gg prima della data della convocazione depositato presso la sede sociale nei 15 giorni precedenti a quest’ultima data. La prima convocazione dell’assemblea può avvenire nel maggior termine di 180 giorni (29/06/2025 per gli esercizi solari) ove ciò sia previsto dallo Statuto e sussistano particolari esigenze connesse alla struttura ed all’oggetto della società.
Info Flash Fiscali 049 / 2514/03/2025
Riammissione alla Rottamazione-quater - Disponibile la domanda on line
L'Agenzia delle Entrate-Riscossione ha pubblicato, sul proprio sito, il servizio online: per presentare la domanda di riammissione alla Rottamazione-quater, introdotta dal decreto Milleproroghe 2025 per i contribuenti che al 31/12/2024 avevano piani di pagamento decaduti dalla definizione agevolata. La richiesta deve essere trasmessa in modalità telematica entro il 30 aprile 2025.
Info Flash Fiscali 048 / 2513/03/2025
OIC 34 - I nuovi criteri di rilevazione dei ricavi nel bilancio 2024
Tra le novità del bilancio 2024 spicca quella relativa al nuovo principio contabile sui ricavi OIC34, in vigore dal 1/01/2024, che disciplina i criteri per la rilevazione e la valutazione dei ricavi, nonché le informazioni da presentare nella Nota integrativa. Il principio attribuisce centralità all’interpretazione del rapporto contrattuale da cui origina il ricavo, per determinarne la corretta collocazione in bilancio.