L’evoluzione della Giurisprudenza 31/03/2025Errore nel certificato di circolazione: le autorità doganali possono contestare direttamente l’irregolarità senza attivare il controllo previsto dalla Convenzione paneuromediterraneaCon la sentenza del 27 marzo 2025, pronunciata nella causa C-351/24, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea si è espressa su una questione particolarmente rilevante in materia di preferenze tariffarie e certificazione dell’origine delle merci, chiarendo l’ambito di applicazione dell’articolo 119, paragrafo 3 del Codice Doganale dell’Unione (Regolamento UE n. 952/2013), in combinato disposto con l’articolo 32 dell’appendice I della Convenzione regionale sulle norme di origine preferenziali paneuromediterranee. La controversia oggetto della domanda pregiudiziale è insorta a seguito del rigetto di una richiesta di sgravio dei dazi doganali, fondata su un certificato di circolazione delle merci apparentemente conforme, ma successivamente risultato viziato da un errore giuridico manifesto.
L’evoluzione della Giurisprudenza 30/03/2025Tutela transfrontaliera del marchio: il titolare può vietare lo stoccaggio di prodotti lesivi anche in uno Stato membro diverso da quello di protezioneNella causa C-57/24, oggetto di una domanda pregiudiziale sottoposta alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea, è stata sollevata una questione di particolare rilievo per la tutela dei marchi nazionali nell’ambito del mercato unico. Il caso ha posto l’accento sull’interpretazione dell’articolo 10, paragrafo 3, lettera b) della direttiva (UE) 2015/2436, che disciplina l’armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri in materia di marchi d’impresa.
L’evoluzione della Giurisprudenza 30/03/2025Il diritto alla prova e le garanzie nel giudizio tributario d’appello: la Corte Costituzionale boccia le limitazioni introdotte dal decreto n. 220/2023Con la sentenza n. 36 del 2025, la Corte Costituzionale è intervenuta su delicate questioni di legittimità costituzionale relative ad alcune disposizioni del decreto legislativo 30 dicembre 2023, n. 220, contenente le nuove Disposizioni in materia di contenzioso tributario. Le censure oggetto del giudizio sono state sollevate dalle Corti di giustizia tributaria di secondo grado della Campania e della Lombardia, con particolare riferimento alle nuove regole in tema di ammissibilità delle prove in appello, introdotte all’interno del D.Lgs. n. 546/1992, mediante modifiche sostanziali all’articolo 58.
L’evoluzione della Giurisprudenza 30/03/2025Successioni internazionali: la Corte UE esclude la competenza del giudice del luogo di residenza dell’erede per convalidare la rinuncia tardivaCon la sentenza del 27 marzo 2025, pronunciata nella causa C-57/24, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha chiarito un rilevante profilo in materia di successioni transfrontaliere, offrendo una lettura restrittiva dell’articolo 13 del Regolamento (UE) n. 650/2012, relativo alla competenza giurisdizionale, alla legge applicabile, al riconoscimento delle decisioni e all’esecuzione degli atti pubblici in tema di successione mortis causa. La vicenda trae origine da una controversia giudiziaria che ha coinvolto una minore residente abitualmente in Polonia, rappresentata legalmente, in relazione alla rinuncia a un’eredità derivante dal decesso di un parente residente in Germania.
Notizie Flash 30/03/2025Cooperative agricole e tassazione diretta: il CNDCEC fa il punto tra normativa vigente e riforme atteseIn data 28 marzo 2025, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC), con il supporto della Fondazione Nazionale dei Commercialisti, ha diffuso un documento tecnico di approfondimento intitolato L’imposizione diretta nelle cooperative agricole. Il lavoro rientra nelle attività istituzionali dell’area di delega dedicata alla fiscalità, coordinata dal Consigliere nazionale tesoriere Salvatore Regalbuto, e si propone come una guida aggiornata e sistematica per l’interpretazione delle norme fiscali applicabili alle cooperative agricole, con particolare riferimento all’imposizione sui redditi e all’IRAP.
Notizie Flash 30/03/2025Collegio sindacale: in G.U. le nuove regole sulla responsabilità, in vigore dal 12 aprileCon la pubblicazione nella G.U. n. 73 del 28/03/2025, entra ufficialmente nel nostro ordinamento la L. 14/03/2025, n. 35, che introduce rilevanti modifiche all’articolo 2407 del codice civile, ridefinendo l’ambito e la portata della responsabilità civile dei componenti del collegio sindacale. Si tratta di un intervento normativo che si inserisce nel più ampio quadro di riforma della governance societaria, con l’obiettivo di delineare con maggiore chiarezza i limiti del dovere di vigilanza e le conseguenze giuridiche in caso di inadempimento da parte dei sindaci.
Notizie Flash 30/03/2025Nuove regole su somministrazione, lavoro stagionale, periodo di prova e dimissioni implicite: i chiarimenti operativi del MinisteroCon la Circolare n. 6 del 27 marzo 2025, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha fornito un’analisi puntuale e chiarificatrice sull'applicazione delle modifiche introdotte dal Collegato Lavoro (Legge n. 203/2024), intervenendo su quattro ambiti distinti ma correlati: somministrazione di lavoro, attività stagionali, periodo di prova nei contratti a termine e dimissioni per fatti concludenti. I chiarimenti mirano a dirimere le incertezze interpretative emerse tra gli operatori, a seguito dell’entrata in vigore delle nuove norme a partire dal 12 gennaio 2025.
Notizie Flash 30/03/2025Sospensione dei termini di prescrizione contributiva per le PA e regime sanzionatorio: le indicazioni dell’INPS nella Circolare n. 70/2025Con la Circolare n. 70 del 27 marzo 2025, l’INPS fornisce ulteriori chiarimenti in merito alla proroga dell’inapplicabilità dei termini di prescrizione relativi alle contribuzioni di previdenza e assistenza sociale obbligatoria dovute dalle pubbliche amministrazioni, nonché all’estensione della non applicabilità del regime sanzionatorio, già prevista dalle precedenti disposizioni. Il nuovo termine è fissato al 31 dicembre 2025, in virtù di quanto previsto dall’articolo 1, commi 2 e 3, del D.L. 27 dicembre 2024, n. 202, convertito con modificazioni dalla Legge 21 febbraio 2025, n. 15.
Fisco passo per passo 30/03/2025Regime transfrontaliero di franchigia: approvato il modello per la comunicazione trimestrale all’Agenzia delle EntrateCon il Provv. 28/03/2025, n. 155649, l’Agenzia Entrate ha approvato il modello di comunicazione trimestrale che i soggetti passivi (anche diverse dalle persone fisiche) residenti in Italia dovranno utilizzare per applicare il regime transfrontaliero di franchigia IVA in uno o più paesi UE. Il regime divenuto, così, operativo, anche alla luce del precedente Provv. 30/12/2024, n. 460166, che ha definito le modalità ed i termini per la comunicazione preventiva" previsto dalle Direttive UE 2020/285 e 2022/542, è stato recepito dall’art. 70-unvicies, DPR 633/72 (introdotto dal D.Lgs. n. 180 del 13/11/2024).
Fisco passo per passo 30/03/2025Rimborsi IVA e fusione societaria: escluso l’esonero dalla sostituzione della garanzia in caso di rimborso già liquidatoCon l’Interpello 83 del 2025, l’Agenzia delle Entrate si esprime in merito all’esonero dalla prestazione della garanzia previsto dall’articolo 38-bis del DPR n. 633/1972, in relazione a rimborsi IVA già liquidati e all'intervenuta fusione per incorporazione tra la società istante e la società garante. La fattispecie sottoposta all’Agenzia L’istanza è stata presentata da una società (di seguito, ALFA), la quale opera in un settore non meglio precisato e ha richiesto rimborsi IVA per gli anni 2021, 2022 e 2023, maturando crediti IVA significativi a fronte di importanti investimenti.
Fisco passo per passo 30/03/2025Cancellate numerose causali contributo INPS per enti bilateraliCon la R.M. n. 22/E del 28 marzo 2025, l’Agenzia delle Entrate, su richiesta dell’INPS formulata con nota n. 24907 del 13 marzo 2025, ha disposto la soppressione di diverse causali contributo utilizzate nel modello F24 – sezione INPS, riferite ad enti bilaterali operanti in differenti settori del mercato del lavoro. Tali causali, fino ad oggi utilizzate dai datori di lavoro per il versamento dei contributi previsti dalla contrattazione collettiva di settore a favore degli enti bilaterali, sono state ufficialmente eliminate, determinando la loro non più utilizzabilità a decorrere dalla data di pubblicazione della risoluzione.
Fisco passo per passo 30/03/2025Nuovi codici tributo per la tassa automobilistica erariale: operativi i versamenti tramite modello F24 ELIDECon la R.M. 21/E del 28 marzo 2025, l’Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo necessari per consentire il versamento della tassa automobilistica erariale, nonché delle sanzioni e degli interessi connessi, a seguito di accertamento, attraverso il modello F24 Versamenti con elementi identificativi (F24 ELIDE). Questa misura è diretta conseguenza dell’attuazione del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 13 febbraio 2025, emanato in virtù della lettera h-ter dell’articolo 17, comma 2, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, che consente di estendere il sistema di versamento unificato anche ad altre entrate erariali, comprese quelle derivanti da accertamenti in materia di tributi diversi.
Fisco passo per passo 30/03/2025Voltura catastale digitale: operativo il nuovo servizio online dell’Agenzia delle EntrateCon il provv. 153452/2025 l’Agenzia delle Entrate ha ufficializzato l’avvio del nuovo servizio Voltura catastale web, in attuazione dell’articolo 22, comma 2, del decreto legislativo 8 gennaio 2024, n. 1, che ha previsto il potenziamento e la semplificazione dei servizi digitali in ambito fiscale e catastale. Il nuovo servizio è accessibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, previo accesso tramite SPID, Carta d’identità elettronica (CIE), Carta Nazionale dei Servizi (CNS) oppure, nei casi previsti, tramite le credenziali dell’Agenzia.
Fisco passo per passo 28/03/2025Scissioni societarie e crediti edilizi: l’Agenzia delle Entrate chiarisce la ripartizione in caso di operazioni straordinarieCon l’Interpello 82/2025, l’Agenzia delle Entrate interviene per fornire chiarimenti sull’applicazione dell’articolo 173, comma 4, del TUIR, in relazione alla ripartizione dei crediti d’imposta di natura edilizia (in particolare, Ecobonus e Superbonus) a seguito di un’operazione di scissione parziale e proporzionale. La posizione del contribuente La società ALFA S.r.l., titolare di crediti derivanti da interventi di efficientamento energetico e di eliminazione delle barriere architettoniche, ha intrapreso un’operazione di riorganizzazione aziendale che ha previsto la costituzione di una holding (DELTA S.r.l.) e la creazione di nuove società operative (BETA S.r.l. e GAMMA S.r.l.), ciascuna dedicata a differenti rami d’attività.