Alloggio dato in uso gratuito all'amministratore: tassazione e deducibilità del fringe benefit

Una persona fisica è appena stata nominata consigliere di amministrazione di una srl. Per la carica ricoperta percepirà un compenso tramite busta paga. Riceverà inoltre in uso gratuito un alloggio, che la srl detiene in locazione, con l'obbligo di risiederVi per tutto il periodo di durata della carica, che dovrà essere assoggettato a fringe benefit.

Si chiede se anche in questo caso di benefit all'amministratore, siano applicabili (per analogia?) le agevolazioni di cui all'art. 95, comma 2, del TUIR, per i primi tre anni previste per i dipendenti nel calcolo dell'importo del benefit (reddito catastale + spese inerenti per utenze, etc.sostenute dal datore di lavoro x 30%).

Conseguentemente si chiede se la società può dedurre, per i primi tre anni, il 100% dei costi relativi a tale alloggio (canone di locazione, utenze, spese condominiali, manutenzioni, etc.)

Si chiede infine se è necessario che tale alloggio (dove, come detto, l'amministratore ha obbligo di residenza) sia ubicato nel Comune ove ha sede la srl o se può essere anche limitrofo.

Grazie e cordiali saluti