Un ns. cliente, ditta individuale, possiede a titolo personale il 50% di un immobile strumentale per natura e destinazione all'esercizio della propria attività: l'immobile è stato acquisito a seguito di successione nel 1998 e si è optato per mantenerlo nella sfera privata. Il restante 50% è di proprietà della madre.
Dovendo ora sostenere spese di manutenzione straordinaria sul fabbricato si pensava di stipulare un un contratto di comodato per il 50% tra la madre e la ditta individuale e si voleva mantenere l'altro 50% ancora nella sfera privata.
Facendo fatturare interamente alla ditta individuale tutti i lavori che si andranno a fare, è corretta la deducbilità al 50% delle spese di manutenzione su beni di terzi e la detrazione del 50% dell'iva rendendo quindi indeducibile l'altro 50% del costo e indetraibile la corrispondente iva?.
Questo tipo di scelta è sostenibile o è preferibile inserire il 50% dell'immobile attualmente detenuto a titolo personale ?
Nell'attesa di una Vs. risposta, ringrazio anticipatamente e saluto cordialmente.