Buongiorno,
Un centro di elaborazione dati SRL provvede alla tenuta delle scritture contabili, registrazione fatture, eccetera con propri dipendenti sotto il controllo di un soggetto abilitato socio al 100% e amministratore del ced. Il professionista, dopo aver accertato la regolarità delle registrazioni, trasmette telematicamente i dati relativi all’Iva periodica, alla dichiarazione dei redditi, modello 770, bilanci eccetera, direttamente dal Ced ma a suo nome (anche se in teoria potrebbe farlo a nome del ced). Per questa prestazione il professionista emette fattura direttamente al ced, sia per la revisione sia per la trasmissione telematica, in quanto è il Ced che a sua volta emette fattura ai tutti i clienti, e che i mandati professionali con i clienti sono fatti a nome del ced. Il procedimento descritto è regolare sotto il profilo della trasmissione dati e della fatturazione o si potrebbe incorrere in contestazioni, e se questa prassi è quella comunemente seguita negli studi commerciali con ced affiancato, oppure come è consigliabile modificare detta prassi organizzativa.
Una soluzione potrebbe seere qualla di far firmare ai clinti i mandati a nome del professionista indicando che le prestazioni e la fatturazione saranno eseguite dal ced?
Grazie e saluti