Buongiorno, una Srl in liquidazione ha predisposto il bilancio finale di liquidazione alla data del 31/12/2016, unitamente al relativo piano di riparto. Nella medesima giornata è stata verbalizzata l'assemblea dei soci di approvazione del summenzionato bilancio e piano di riparto. In entrambi i documenti sono stati allocati specifici oneri di liquidazione (nella fattispecie parcella già emessa dal professionista e spese vive da sostenersi per la cancellazione dal Registro Imprese), ma non sono stati pagati i summenzionati importi, vincolando però allo scopo in sede di piano di riparto parte delle disponibilità liquide presenti, che quindi non sono state distribuite ai soci per l'importo ancora a debito, ma sono nella disponibilità del liquidatore autorizzato a saldare quanto dovuto al professionista, oltre alle spese vive. In questi giorni si stanno effettuando gli ultimi adempimenti, vale a dire la registrazione Piano di riparto (entro il 20.01.2017) e il deposito del bilancio in CCIAA, unitamente alla cancellazione della società dal Registro Imprese (termine ultimo 30.01.2017). Contestualmente si sta provvedendo alla chiusura della partita IVA con decorrenza 31.12.2016. Ora il problema è il seguente: quando verrà saldata la parcella del professionista, già emessa dallo stesso con data dicembre 2016, saldo che si ritiene avverrà entro la fine del mese di gennaio o, al più tardi, il mese prossimo, la società sarà formalmente estinta e priva di partita IVA. Ci si chiede pertanto: la ritenuta d'acconto dovrà essere trattenuta? E se sì, come andrà versata se, ad esempio, il 16/02 o il 16/03 la società non sarà più in possesso della partita IVA già dal 31.12.2016 ? E si dovrà predisporre il Modello 770/2018 (oltre alla CU) a nome di una società estinta? Si è dell'avviso, pur non avendo trovato riscontro in merito, che ci si debba comportare come di fronte ad un soggetto privato, vale a dire che la parcella vada pagata al lordo della ritenuta, quindi il professionista non sconterà la trattenuta e dichiarerà in Unico il proprio compenso lordo senza allocare alcun importo a titolo di ritenuta d'acconto. Cordiali saluti.