Una Società commercia beni per i quali è prevista garanzia biennale; stante la normativa attuale, per i beni resi entro la garanzia, emette verso i propri clienti note di credito con iva, o art.41 D.L.331/93 in caso di vendite intraue, o art. 8/A in caso di vendite extraue.
Per i resi oltre la scadenza della garanzia, o per sopravvenuto accordo tra le parti, è corretto che la stessa emetta nota di credito senza recupero dell'iva ai sensi dell'art. 26 D.P.R. 633/72?
Oppure deve, per tali resi, chiedere al proprio cliente fattura di vendita in quanto trattasi di retrovendita?
Il problema nasce dal fatto che, per i clienti della Società, la richiesta di fattura per retrovendita da parte della stessa è vissuta come enorme complicanza burocratica