Buongiorno,
odontoiatra con codice attività 862300 ha sempre esclusivamente emesso fatture esenti art.10 e pertanto operava con pro rata di indetraibilità iva 100%.
Nel 2016 apre uno studio associato col figlio e pertanto tutta la sua attività professionale viene svolta solo ed esclusivamente all'interno dello studio associato e le prestazioni odontoiatriche fatturate da quest'ultimo.
La partita iva individuale viene cessata in data 31 dicembre 2017, data in cui si eusariscono tutte le operazioni (solo passive). Nel 2017 infatti il professionista non emette alcuna fattura nè incassa compensi relativi a fatture di anni precedenti, in quanto tutti i rapporti attivi sono già esauriti nel 2016.
Nel corso del 2017 riceve solo fatture d'acquisto relative a prestazioni professionali (relative ad anni passati e non) e relative a prestazioni di servizi di anni passati che ancora non erano state fatturate.
Nel 2017 non è stata posta in essere alcuna operazione attiva: si ritiene pertanto che, non essendo presente alcuna fattura di vendita esente art.10, sia possibile esercitare il diritto alla detrazione iva relativamente agli acquisti.
In sede di dichiarazione iva 2018 anno 2017 si potrà quindi chiedere a rimborso il credito iva o utilizzarlo in compensazione.
Si ritiene tale comportamento corretto?
Cordiali saluti