Dottore buongiorno,
stavamo compilando il quadro RG di un agente rappresentante di commercio che ha adottato la contabilità semplificata per cassa con la presunzione data registrazione = incassi/ pagamenti, nel corso del 2016 ha acqustato una nuova autovettura beneficiando del superammortamnto del 40% ed accendendo un finanziamento per 6 anni.
In data, 01.09.2016, abbiamo ricevuto la fattura complessiva degli interessi passivi sul finanziamento ed al 31.12.2016 sono state imputate per competenza le 4 rate relative ai mesi di settembre-ottobre-novembre-dicembre (parametrizzati al costo massimo deducibile di 25.822.50 euro all'80%) stornando la restante somma non di competenza 2016 (2017-2018-2019-2020-2021).
Nell'anno 2017, accedendo al regime per cassa con registrazione=incassi /pagamenti, il contribuente ha pagato ogni mese la rata di finmanziamento a mezzo SEPA, comprensiva degli interessi passivi, volevamo chiedere:
1 - se è fiscalmente corretto dedurre nel quadro RG22 codice 4 il costo relativo agli interessi passivi (pagati a mezzo banca nell'anno 2017) , paremetrizzati al costo massimo deducibile di 25.822,50 euro,
2 - se fosse possibile imputare al 31.12.2017 il costo complessivo di tali interessi o se necessario (considerato la contabilità del cassa data registrazione=incassi/pagamenti) registrare n.12 operazioni di pagamento rata finanziamento (addebito SEPA) e poi stornare la quota interessi non deducibile perchè da parametrizzare al costo max deducibile.
Allghiamo prospetto di ammortamento.
Nell'attesa di suoi chiariementi salutiamo cordialmente.