un impresa individuale ha acquistato dei beni da una ditta irlandese. e' pervenuta fattura ( non elettronica ) fuori campo iva ex art. 17 comma 2 DPR 633/72. trattasi di acquisto da non soggetto residente ma immatricolato in italia.ci comunicano che l' intrastat viene presentato dal rappresentante fiscale in italia il quale ha propria p.iva italiana. La merce e' fornita dalla ditta irlandese. Il numero di p. iva da utilizzare per la registrazione iva e relativa inversione contabile e' quello della ditta irlandese.
si ritiene che l' esterometro per tale acquisto debba essere fatto dall' acquirente ( che non presenta pero' a questo punto l' intrastat ) indicando su tale documento la p.iva irlandese.
la fattura irlandese verra' registrata sugli acquisti e sulle vendite con p.iva irlandese ed inversione contabile.
e' giusto quanto sopra indicato?