Buongiorno,
è stata predisposta una dichiarazione integrativa IVA 2019.
La dichiarazione risulta a favore del contribuente (maggior credito IVA), ma viene compilato il quadro VH per correggere la comunicazione della liquidazione periodica IVA del quarto trimestre 2018.
Si procederà ad effettuare il ravvedimento operoso della comunicazione periodica del IV trimestre (€ 500, ridotta ad 1/8, quindi € 62,50), mentre non si procederà ad effettuare il ravvedimento della dichiarazione integrativa in quanto a favore del contribuente?
La soluzione prospettata è corretta?
Nel caso in cui, invece, la dichiarazione integrativa risulti a debito (o nel caso in cui la liquidazione dell’imposta rimanga invariata), si procede al ravvedimento della comunicazione periodica del IV trimestre 2018 e ad effettuare il ravvedimento per la presentazione della dichiarazione integrativa.
In tal caso il ravvedimento della dichiarazione verrà effettuato nel seguente modo.
Correzione entro i 90 giorni:
€ 250 ridotta ad 1/9 = € 27,78
Sanzione dell’omesso versamento (30%), ridotto nelle misure previste ex art. 13, D. Lgs. 472/97
Correzione oltre i 90 giorni:
Sanzione pari al 90% della maggior imposta dovuta, ridotta nelle misure previste ex art. 13, D. Lgs. 472/97, oppure se non sono dovute imposte € 250,00, ridotta nelle misure previste ex art. 13, D. Lgs. 472/97.
Si chiede, anche in tal caso, la soluzione prospettata è corretta.