Una srl in Dichiarazione Iva 2009 aveva un credito Iva di 573.000,00. Decide di non fare nulla (ossia non apporre il visto di conformità e non chiedere il rimborso). Spedisce il 27/09/10 l’Unico 2010 per anno 2009 completo di Dichiarazione Iva con il credito di cui sopra. In data 11/10/2010 cede “una parte di quel credito Iva (precisamente cede 500.000,00) ad altra Srl con atto notarile. In data 15/10/2010 chiede e viene apposto il visto di conformità alla Dichiarazione Iva 2009 In data 18/10/2010 spedirà il telematico della Sola Dichiarazione Iva (come Dichiarazione Integrativa a favore) con visto di conformità apposto. In data successiva al 18/10/2010 (e comunque non oltre i 20 giorni dalla stipula dell’atto) il Notaio provvederà a notificare all’Agenzia Entrate la cessione del credito di cui sopra.
SI CHIEDE:
1) La società che riceve il credito di cui sopra, può cominciare ad utilizzarlo dal 16/11/10 (visto che è un credito già “con visto conformità)?
2) Oppure deve fare qualche altro adempimento (non può ovviamente ottenere un “visto di conformità” a proprio nome essendo fatture originariamente intestate ad altro soggetto).
3) Ci sono problemi di carattere fiscale se la data dell’atto notarile è 11/10/10 ed il visto ed il telematico con data successiva ? (Anche se poi il Notaio attende che venga fatto il nuovo invio telematico prima di fare la notifica all’Agenzia Entrate della cessione del credito Iva).
La ringrazio Saluti