Trattamento fiscale ai fini Iva delle cessioni di beni da soggetto estero a operatore italiano e Intrastat Con la presente siamo a porre i seguenti quesiti: 1) Una società S.a.s. domiciliata in Italia ha acquistato, dalla TOMTOM INTERNATIONAL BV olandese (P. Iva NL 800765679B01), le mappe dell'Europa Centrale e Occidentale su SD v8.40 (dovrebbe trattarsi solo del software), in data 02/02/2010. L'acquisto di un software è soggetto all'obbligo di invio del modello Intra? Mentre non è soggetto al meccanismo del reverse charge in base al D.Lgs. n.18 del 11/02/2010 in quanto il decreto è entrato in vigore a partire dal 19/02/2010? 2) Una società S.a.s. (Intrastat trimestrale sulle fatture emesse in base alle risultanze dell'anno 2009) ha superato il limite di € 50.000,00 nel mese di marzo 2010 relativamente alle sue fatture emesse (vendita di oli lubrificanti). E' corretto inviare telematicamente entro il 25/04/2010 il modello Intra trimestrale relativo ai mesi di gennaio, febbraio e marzo 2010 e partire con l'Intra mensile a partire dal mese di aprile 2010 (primo invio mensile entro il 25/05/2010)? Oppure è più corretto inviare telematicamente entro il 25/04/2010 due modelli Intra: uno trimestrale per gennaio e febbraio, l'altro mensile (sempre entro il 25/04/2010) per il solo mese di marzo? 3) Una società S.r.l. che commercia in abbigliamento sportivo ha acquistato prodotti presso una società spagnola (P. Iva ESB85358596) in data 31/03/2010. La fattura riporta la seguente dicitura "esente Iva in base all'art.26 della Legge Iva 37/1992". L'acquisto è soggetto all'obbligo di invio del modello Intra? E' soggetto al meccanismo del reverse charge in base al D.Lgs. n.18 del 11/02/2010 (in caso di risposta negativa: perché?)? LIPPI ASSOCIATI Elena Catarsi