Caso: Cliente con tutte le seguenti attività di vendita (tabacchi, bar, giornali, ricevitoria lotto, utilizzatore di apparecchi da intrattenimento per i clienti del bar/tabaccheria, cessioni schede telefoniche, ricariche telefoniche). Si è optato per la contabilità separata e sono stati aperti i codici IVA (ATECO 2007) per le varie attività: - 472600 – Commercio al dettaglio di generi di monopolio (tabaccherie); - 563000 – Bar e altri esercizi simili senza cucina; - 920001 – Ricevitorie del lotto, superenalotto, totocalcio; - 920002 – Gestione di apparecchi a moneta con vincite in denaro; - 477899 – Commercio al dettaglio di altri prodotti non alimentari. Le attività sopra indicate sono state raggruppate e suddivise in n. 2 gruppi: - 1° attività – Tabacchi, giornali, valori bollati, bar, cessioni schede telefoniche, ricariche telefoniche, compensi pagamento bollette utenze con registri IVA vendite e acquisti propri. - 2° attività – Lotto, lotterie, Sisal, riscossione bollo con registri IVA vendite e acquisti propri. Quesito 1: Tenendo presente che essendo il primo anno di attività non ho il riferimento al volume d'affari, ai fini di un corretto riparto dell'IVA sulle fatture di acquisto di beni e servizi utilizzati promiscuamente dai due gruppi di attività si chiede se è va bene la seguente procedura: a) Registro la fattura del consulente per la tenuta della contabilità e delle paghe, affitto dei locali e utenze (che sono costi promiscui ai due gruppi di attività) sul libro IVA acquisti della prima attività e detraggo solo il 50% dell'IVA a credito. Dal 2° anno di attività utilizzerò lo stesso metodo di registrazione ma andrò a detrarre l'IVA (detraibile o indetraibile) a seconda del volume d'affari dei due gruppi di attività. RISPOSTA: …………………………………………………………………………………………. Quesito 2: Come posso fare per tenere conto anche dei ricavi riguardanti i tabacchi, i giornali, schede telefoniche, ricariche telefoniche ecc. che sono esclusi IVA art. 74 e che ovviamente non vengono inclusi nel volume d'affari, al fine del calcolo di cui al precedente quesito. RISPOSTA: …………………………………………………………………………………………. Quesito 3: È corretto ripartire con la stessa metodologia i costi del personale (1° anno quota 50% per ognuno dei due gruppi di attività e dal 2° anno sul volume di affari) non essendo in grado di stabilire quanto il dipendente lavori per uno o l'altro dei due gruppi di attività. RISPOSTA: …………………………………………………………………………………………. Sentiti ringraziamenti.