Una ditta che svolge attività di broker di assicurazione emette fattura ai propri clienti per il corrispettivo delle sue prestazioni come “consulenza assicurativa” o “intermediazione assicurativa”. L’attività svolta consiste nel presentare o proporre contratti di assicurazione, compiere atti preparatori o relativi alla conclusione di contratti di assicurazione, ovvero collaborare in caso di sinistri alla loro gestione ed esecuzione. L’art. 25-bis co. 5 DPR 600/73 esclude dall’applicazione della ritenuta d’acconto i mediatori di assicurazione per i loro rapporti con le imprese di assicurazione…, ma essendo le fatture emesse nei confronti del cliente, nel caso in cui quest’ultimo sia un sostituto d’imposta devono essere assoggettate a ritenuta d’acconto?