Una proloco con partita IVA in regime L. 398/91 ha acquistato un computer da una ditta francese con rappresentante fiscale in Italia ricevendo la fattura senza IVA da integrare con la procedura del reverse charge (art. 17 – c. 2 DPR 633/72). Il bene viene prevalentemente utilizzato per l’attività istituzionale, ma potrebbe essere utilizzato potenzialmente anche per attività accessoria di natura commerciale.
Si fa presente che la proloco non è iscritta al registro VIES e quindi, in teoria, non avrebbe potuto ricevere la fattura senza applicazione dell’IVA.
Si chiede innanzitutto se è opportuno regolarizzare l’iscrizione al VIES (anche se tardivamente) per procedere in ogni caso all’adempimento sostanziale della regolarizzazione dell’IVA e se è condivisibile la seguente procedura:
Grazie.
Cordiali saluti.