Una sas immobiliare di gestione riscatta da società di leasing ufficio A/10 nel 2015.
L’immobile dal 2017 non è più locato ed ora la società ha ricevuto un’offerta d’acquisto, ma il potenziale acquirente vorrebbe che l’immobile cambiasse destinazione d’uso e diventasse abitativo.
Il problema, oltre alla restituzione di parte dell’Iva detratta sul riscatto, è che in tal modo emergerebbe una plusvalenza molto alta (ca. 100.000 euro).
Con il cambio di destinazione d’uso inoltre l’immobile diventerebbe immobile-patrimonio da immobile strumentale e perderebbe la possibilità di rateizzare la plusvalenza in 5 anni? Oppure il fatto che abbia sempre conservato la qualifica di immobile strumentale nel tempo permetterebbe di rateizzare la plusvalenza?