Uno studio associato di professionisti (quindi regime per cassa e non per competenza) ha pagato ad un collaboratore professionista la fattura di 10.000 euro (+ iva) ad aprile 2020, trattenendo la ritenuta d’acconto di 2.000,00
Ad oggi febbraio 2021, usufruendo anche delle varie agevolazioni disposte nei vari decreti per la proroga dei versamenti, non ha ancora versato la ritenuta.
Lo studio potrà portare in deduzione, tra i costi del periodo di imposta 2020, l’intero importo di 10.000 oppure dovrà dedurre solo 8.000,00 non avendo versato nei termini la ritenuta d’acconto che con ogni probabilità verrà versata a rate (assieme ad altri importi) nel corso del 2021.
In altre parole, più in generale, ai sensi del 54 Tuir, il costo del professionista si ritiene sostenuto al momento del pagamento della prestazione, indipendentemente dal versamento della ritenuta, oppure entrambe le uscite di cassa devono essere verificate per poter dedurre integralmente il costo?
Se valesse la prima interpretazione: pagamento fattura = costo sostenute integralmente, come ci si deve comportare, invece, con gli stipendi dei dipendenti? Ad esempio la ritenuta degli stipendi pagati a dicembre, viene versata a gennaio: posso dedurre integralmente gli stipendi pagati a dicembre, o devo farlo solo per la parte al netto della ritenuta, deducendo quest’ultima l’anno dopo nel mese di versamento dell’F24 della stessa, cioè gennaio?