Buongiorno,
Abbiamo il caso di una SRL che spesso si rivolge a una agenzia di viaggi italiana per l’acquisto di biglietti aerei e pacchetti (volo + hotel) per i propri dipendenti.
A livello documentale l’agenzia è solita procedere come segue:
1) Acquisto di pacchetto volo + hotel: emissione di fattura intestata alla SRL con Natura N5 per il totale complessivo dei servizi inclusivo del ricarico applicato dall’agenzia.
2) Acquisto di solo biglietto aereo: emissione di fattura intestata alla SRL solo per i diritti di agenzia. La fattura viene poi accompagnata da un estratto conto cartaceo in cui viene rendicontato il costo del volo (spesa anticipata dall’agenzia) e dal biglietto aereo intestato direttamente al dipendente della SRL.
Si chiede conferma che il comportamento tenuto dalla SRL, di seguito riportato, sia corretto:
Caso 1): La SRL procede alla semplice registrazione della fattura elettronica ricevuta dall’Agenzia di viaggi in contabilità. Non sono previsti/richiesti particolari adempimenti.
Caso 2): La SRL procede alla registrazione della fattura elettronica ricevuta dall’Agenzia di viaggi in contabilità. Relativamente alla spesa pagata all’Agenzia di viaggi in base all’estratto conto (rimborso del costo del biglietto aereo) procede alla semplice rilevazione di detto costo in prima nota.
A riguardo si ritiene che la SRL non sia tenuta ad aver cura di emettere autofattura (distinguendo quota art. 9 e quota art. 7-quater) dal momento che il biglietto aereo viene acquistato dall’agenzia di viaggi (e da questa pagato) e intestato al dipendente della società.
Posto che quanto esposto sia corretto, si chiede inoltre se la richiesta di far indicare in fattura con art.15 all’agenzia di viaggi la quota di spesa addebitata per il volo, possa essere un elemento di supporto a questo comportamento, in quanto in tal caso verrebbe meno anche la registrazione di prima nota dell’estratto conto e tutto il costo sarebbe rilevato direttamente dalla fattura.
In ultima istanza, qualora la soluzione proposta al caso 2 non venisse ritenuta corretta, si chiede quale potrebbe essere una possibile impostazione della gestione di questa casistica che possa consentire alla società di evitare di emettere autofattura per l’acquisto di biglietti aerei relativi alle trasferte dei dipendenti.