Buonasera,
Si sottopone il seguente caso:
Persona fisica italiana detiene una partecipazione qualificata in una società di capitali rumena.
Nel corso del 2021 la società rumena distribuisce dividendi prodotti in esercizi ante 2007.
Il dividendo viene assoggettato ad imposta sostitutiva del 5% in Romania.
La persona fisica riceve il restante importo mediante bonifico bancario sul proprio conto corrente in Italia.
La banca italiana presso cui è detenuto il conto corrente, nonostante la consistenza dell'importo e la descrizione del bonifico, non ha applicato alcuna ritenuta.
Presentato il caso:
1) si ritiene non corretto il comportamento della banca che doveva invece applicare ritenuta del 26% sul netto frontiera erogato alla persona fisica italiana (nel limite del 40% dell'importo considerando che si tratta di dividendi ante 2007). Condividete questa considerazione?
2) preso atto della mancata applicazione della ritenuta è nostra intenzione predisporre la dichiarazione del contribuente indicando a quadro RL I-A il 40% del reddito lordo percepito, lasciando vuoto il campo della ritenuta subita (dal momento che non è stata applicata). Si intende poi compilare anche il quadro CE al fine di recuperare l'imposta sostitutiva 5% versata in Romania andando però a recuperarla solo per il 40%.
Ritenete corretto procedere in questo modo?
Ringrazio anticipatamente per la solita disponibilità
Cordiali saluti