Buongiorno,
Chiedo cortese parere in merito all'emissione anticipata di una fattura per esportazione beni da parte di un'azienda italiana con destinazione Brasile.
Per una serie di ragioni la materiale esportazione dei beni non è avvenuta all'epoca dell'emissione della fattura (marzo 2022), ma si sta concretizzando ora, praticamente un anno dopo.
Non è stato finora incassato alcun acconto, la fatturazione da contratto è semplicemente stata anticipata in regime di non imponibilità Iva art. 8, comma 1, lettera A.
Chiediamo se, non essendoci ancora stata la materiale uscita della merce dal territorio italiano, tale operazione concorre alla formazione del plafond.
Chiediamo inoltre in questo caso particolare come determinare la decorrenza del termine di 90 giorni per l'ottenimento della prova doganale di avvenuta esportazione.
Grazie.