N 8 ATTO DI TRASFERIMENTO AZIENDA CONIUGI SEPARATI

MARITO E MOGLIE SI SEPARANO CONSENSUALMENTE. LA MOGLIE E' TITOLARE DI UNA TABACCHERIA, IL MARITO E' COLLABORATORE NELL'IMPRESA FAMILIARE DELL'AZIENDA DELLA MOGLIE. NEL VERBALE DI SEPARAZIONE CONSENSUALE DEPOSITATO PRESSO IL TRIBUNALE NEL 2014,  SI STABILISCE CHE L'AZIENDA (TABACCHERIA) VERRA' TRASFERITA IN CAPO AL MARITO.A GIORNI, NON APPENA SI SBLOCCHERA' LA PRATICA PRESSO IL MONOPOLIO, L'AZIENDA VERRA' TRASFERITA AL MARITO. IL NOTAIO MI DICE CHE TRATTASI DI TRASFERIMENTO A TITOLO GRATUITO, IN ESECUZIONE  DI ACCORDI RAGGIUNTI FRA CONIUGI IN SEDE DI SEPARAZIONE. MI RICHIEDE SOLO IL VALORE DI AVVIAMENTO DA DICHIARARE IN ATTO AI SOLI FINI REPERTORIALI (SPECIFICANDO CHE ESSENDO COLLEGATO AD UNA SEPARAZIONE LO RENDE ESENTE DA IMPOSTA DI REGISTRO ,BOLLI, ECC).

POSSO TRATTARE L'OPERAZIONE COME PREVISTO DALL'ART 58 COMMA   1 DEL  TUIR, CHE REGOLAMENTA TRASFERIMENTO DI AZIENDA PER CAUSA DI MORTE O PER ATTO GRATUITO?

NELLO SPECIFICO:  1) IN CAPO ALLA MOGLIE SONO TRANQUILLA CHE NON COSTITUISCE REALIZZO DI PLUSVALENZA ?

 2) IN CAPO AL MARITO ,L'AZIENDA VIENE ASSUNTA  AI MEDESIMI VALORI  FISCALMENTE RICONOSCIUTI  NEI CONFRONTI DEL DANTE CAUSA?

GESTISCO LE CONTABILITA' DI ENTRAMBI . GRAZIE